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Domani Real-Barça, Araujo: "Triplete? Se siamo a questo punto è perché ce lo meritiamo"

Domani Real-Barça, Araujo: "Triplete? Se siamo a questo punto è perché ce lo meritiamo"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Titone/BernabeuDigital.com
ieri alle 20:42Calcio estero
di Michele Pavese

Ronald Araújo, difensore del Barcellona, ​​ha parlato in vista della finale della Copa del Rey, che si disputerà domani a Siviglia contro il Real Madrid.

Cosa significa giocare questa finale di Coppa?
"Siamo felici di essere arrivati a giocare un'altra finale. Siamo motivati".

Avete vinto tutte le partite contro il Madrid.
"Sarà molto diverso dalle partite giocate in questa stagione. Con i nostri strumenti cercheremo di vincere il titolo".

Siete ancora in corsa per il Triplete. Come arriva la squadra?
"Siamo in una buona dinamica. Sappiamo cosa possiamo realizzare, ma lo facciamo partita per partita. Questo sabato è la prima finale. E poi vedremo".

Si sta facendo grande polemica per l'arbitraggio. Come viene percepita questa pressione?
"Non ho sentito nulla. Mi hanno detto che potevate chiedermi degli arbitri... ma non ne abbiamo parlato. Essere un arbitro è difficile, non posso dire di più".

Come pensi che potrebbe essere la partita?
"Sarà diverso da quelle che abbiamo giocato questa stagione. Vogliamo mettere in pratica il nostro calcio, essere protagonisti. E cercare di vincere con le armi che ci hanno portato qui".

Come vedi i più giovani?
"Mi sorprendono perché hanno una mentalità incredibile. Non sembra che domani giocheranno una finale, sono incredibilmente calmi. Ma non solo Cubarsí o Lamine, vedo anche il comportamento di Fort. Non hanno paura. La finale di Copa che ho giocato è stata durante la pandemia, domani sarà con la gente. Spero che possiamo portare un po' di gioia alla gente".

Se ti avessero detto lo scorso luglio che ti saresti trovato in questa situazione, cosa avresti detto?
"Ovviamente non lo avrei mai immaginato. Quando inizi la stagione, non pensi di trovarti in queste circostanze. Ma siamo contenti perché penso che questa squadra se lo meriti; ha attraversato mille problemi negli ultimi anni. Penso che ce lo meritiamo".

Hai dovuto frenare l'euforia o agire da motivatore?
"Sono molto più un chiacchierone, una guida. Rappresentare questo club è una responsabilità. Abbiamo fatto le cose per bene finora e dobbiamo continuare a farlo".

Quali sono i pericoli del Madrid?
"Hanno giocatori di qualità, veloci in attacco. Vedremo come affronteranno la partita, vedremo come andranno le cose. È una grande squadra, con grandi giocatori e un grande allenatore. Devono essere rispettati".

Hai avuto qualche discussione con Valverde?
"Fede è un mio grande amico. Non parliamo prima delle partite, ci mandiamo sempre messaggi dopo. È un mio grande amico e un giocatore eccellente".

Ti senti pronto per giocare come terzino sinistro?
"L'ho già fatto una volta in una partita di campionato contro il Maiorca... Sono pronto ad aiutare la squadra e a dare il massimo".

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