Coutinho: "Mai pentito di essere andato al Barcellona. Futuro? Non so cosa farò"

Philippe Coutinho, attaccante dell'Al Duhail, ha rilasciato una lunga intervista a Sport, parlando sia del suo futuro che del suo passato: "Cosa farò al termine del prestito? Non lo so. Voglio solo vivere il momento, godermi i miei compagni di squadra, la mia squadra, aiutarli il più possibile e godermi il calcio qui".

Considererebbe un'offerta dell'Inter Miami per giocare con Messi?
"Come ti ho detto, penso solo al momento. Voglio stare bene, prepararmi bene, giocare belle partite, godermi il calcio. Non sappiamo mai cosa accadrà in futuro. Il mio nome compare sempre sui giornali dove se ne parla di tutti i modi, bene, male... Cerco di non guardarli e mi preoccupo solo di fare bene il mio lavoro e divertirmi".

Si è mai pentito di essere andato al Barça?
"No, in nessun momento. Le cose non sono andate come immaginavo, come la gente si aspettava, come mi aspettavo perché sono il primo a pretendere da me stesso in campo, mi dico che devo dare di più in campo... Ho provato di tutto, sono sempre stato molto professionale e non mi pento di nulla. È sempre stato il mio sogno giocare per il Barça e sono andato lì, mi sono divertito, ho potuto incontrare tante persone, vincere titoli e sarà sempre nella storia della mia vita".

Se potessi tornare indietro, cosa cambierebbe di quello che hai fatto al Barça?
"Niente. Non cambierei nulla. Tornare indietro è impossibile, ma come ho detto non mi pento di nulla, ho sempre dato il massimo in allenamento come faccio qui e come ho fatto l'anno scorso e come farò l'anno prossimo. Se le cose vanno bene, bene, altrimenti pazienza".

Pensa che Neymar possa ancora dare molto al calcio?
"Certamente. Stiamo parlando di uno dei migliori giocatori attivi al mondo. Adesso ha avuto un brutto infortunio, ma sicuramente tornerà più forte. Si sta avvicinando al campo grazie alle notizie che vediamo e sicuramente ha molto da dare per la nostra squadra, per i club e per il calcio".

Lo vede ai prossimi Mondiali?
"Sì, sicuramente. È il giocatore più importante del Brasile e noi brasiliani dobbiamo averlo in campo per giocarci la sesta Coppa".

Negli ultimi video lo si è visto un po' fuori forma
"Questo dicono i giornali, anch'io ho avuto un infortunio al ginocchio e ho dovuto fermarmi per nove mesi e so quanto sia difficile non poter tornare all'inizio, ma nel riadattamento dopo le cure lui sicuramente sarà in la forma migliore".

Si vedi abbastanza forte per essere ai prossimi Mondiali?
"Vista l'età non avrei problemi, ma come ho detto voglio andare un po' alla volta, guardare le mie partite e vediamo. C’è ancora molto tempo e vedremo cosa può succedere".