Ancelotti rischia, Capello: "Esonero? Il Real mostri lo stesso rispetto che ha lui per il club"

Ambasciatore dei Laureus Awards, il cui Gala annuale si terrà quest'oggi lunedì a Madrid, l'ex tecnico del Real, del Milan e della Juventus - fra le altre - Fabio Capello ha analizzato la situazione attuale dei blancos che lui stesso ha allenato in due fasi differenti della sua carriera: "Penso che il Barcellona sarà campione quest'anno perché segna tanti gol. Sabato sono stati fortunati perché hanno ottenuto un rigore al 98° minuto, ma per vincere ci vuole fortuna", ha detto a Roberto Gómez nel programma 'Fútbol es fútbol' (Telemadrid).
Riguardo all'eliminazione dalla Champions, ha affermato: "Vedo il Madrid soffrire, con Carlo, il presidente ed i tifosi. È stata una partita strana quella contro l'Arsenal. Non mi è sembrato un Madrid normale, con la sua solita determinazione. L'avversario ha giocato una buona partita. Carlo è l'allenatore più vincente al mondo, ma non sempre può risolvere i problemi. Quest'anno ne ha avuti tanti, con molti infortuni, dovendo costruire una difesa in ogni partita, e gli è mancato un direttore d'orchestra come Kroos a centrocampo . Si è notato molto. È lì che nascono il gioco e il filtro per difendere. È il cuore della squadra".
Infine, ha espresso la speranza che Carletto possa continuare ad allenare la squadra anche la prossima stagione: "Spero che non licenzino Ancelotti e che gli dimostrino lo stesso rispetto che lui ha per il Real Madrid".
