Affare sextape, Valbuena torna a parlare: "Il momento peggiore della mia carriera"
Mathieu Valbuena torna a parlare dell’affare sex tape che ha coinvolto un paio di anni fa Karim Benzema e lo stesso ex calciatore dell’Olympique Marsiglia. Nel giugno del 2022 l’ex attaccante del Real Madrid fu condannato a un anno di carcere, 75mila euro di multa e 80mila euro di risarcimento per danni morali a Valbuena.
Intervistato dai taccuini di France Football, l'ex calciatore francese è tornato a raccontare l'accaduto e soprattutto il suo stato d'animo: "È stato il momento peggiore della mia carriera - ha detto senza mezzi termini l'ex punta dell'OM -. Per me la Nazionale francese rappresentava tutto. Sono stato arrabbiato per molto tempo. Oggi non ce l'ho più con nessuno. Sono in pace. Ho incontrato Didier Deschamps non molto tempo fa. Abbiamo parlato di calcio, di tante cose, era molto felice di vedermi".
Valbuena ha poi raccontato anche come sia stato difficile convivere con i pensieri della gente e dell'etichetta di "egocentrico" da parte dell'opinione pubblica: "In Francia - ha concluso il calciatore - quando hai un'etichetta, è difficile toglierla. C'era una mancanza di obiettività con me. La mia carriera avrebbe potuto essere valutata come quella di Giroud o Ribéry, anche loro provenienti dal mondo dilettantistico. All’estero rispettiamo tutto molto di più".