A tanto così dalla Juventus, lo svincolato Kurzawa vuole un'occasione: "Mi manca il calcio"
Senza un club da quando ha lasciato il Paris Saint-Germain, lo svincolato Layvin Kurzawa è ora alla ricerca di una nuova sistemazione, oltre che una sfida inedita. Il terzino sinistro di 31 anni è corteggiato da diversi club, ma attualmente - riferisce FootMercato - si allena da solo a La Turbie dell'AS Monaco. Ma il giocatore francese ha fatto capire esplicitamente la propria volontà nell'immediato.
La dichiarazione. "Voglio davvero tornare a giocare a calcio. Voglio davvero tornare a divertirmi, a correre, mi manca così tanto. È tutta la mia vita". Queste le parole di Layvin Kurzawa in una recente intervista rilasciata a Carré. L'allenamento in corso d'opera al centro di allenamento del club monegasco è fatto appositamente per perfezionare la sua condizione fisica in vista di una buona opportunità sul mercato da cogliere al volo.
Nel frattempo anche il suo agente è sceso in campo. "Layvin Kurzawa è aperto a qualsiasi progetto, non è una questione finanziaria, la cosa più importante ora è che possa tornare a giocare a calcio. È completamente falso affermare che Layvin sia avido dal punto di vista finanziario. Si sente bene, è felice ed è fisicamente pronto ad affrontare una nuova sfida. Si sta allenando al Monaco da diversi giorni e il feedback sulla sua forma fisica è stato molto positivo. È un giocatore di alto livello e non vede l'ora di dimostrarlo di nuovo. Una cosa è certa: il progetto futuro che accetterà dovrà rispondere, prima di tutto, a una logica sportiva. Un progetto in cui possa prosperare e mantenere il suo slancio mentale positivo. Che sia la Ligue 1, l'Eredivisie o la Liga, non chiudiamo nessuna porta", ha dichiarato il suo entourage rappresentato dalla famiglia.
Ancora risuonano le sue parole in merito all'affare sfumato con la Juventus nel 2020. "Non ho capito il motivo di quel rinnovo. Ero a casa e in quel momento saltò un trasferimento alla Juventus. Il jet era pronto per Torino e il mio vecchio agente mi chiamò per dirmi che il Paris Saint-Germain voleva prolungarmi per quattro stagioni. Certo, avessi nuovamente la possibilità di scegliere non accetterei. Non dico che ho fatto una s*******a, ma avrei dovuto pensarci di più".