Club Brugge-Juventus 0-0, le pagelle: Gonzalez spreca, Koopmeiners senza luce
Risultato finale: Club Brugge-Juventus 0-0
CLUB BRUGGE (a cura di Paolo Lora Lamia)
Mignolet 6 - L'ex Liverpool, in 90 minuti estremamente tranquilli, ha il merito di farsi trovare pronto nell'unica occasione vera creata dalla Juve e cioè un tiro da fuori area di Locatelli.
Sabbe 5,5 - Sollecitato più volte da Mbangula, tiene testa al bianconero in avvio ma poi va sempre più in sofferenza. Dal 69' Seys 6 - Con lui in campo, il Bruges prende meno infilate sulla sua corsia di competenza nel finale della gara.
Ordonez 6,5 - Una colonna in mezzo all'area, nella sua zona non fa passare nulla. Tra i migliori nella formazione casalinga.
Mechele 6,5 - Insieme ad Ordonez, ha vita facile contro un Nico Gonzalez servito con il contagocce. Prosegue positivamente anche quando entra in campo Vlahovic.
De Cuyper 6 - Un paio di iniziative, ma in generale non è un fattore in fase offensiva come in molte altre circostanze. Bene invece nel contenimento, soprattutto contro il guizzante Conceicao che spinge più di Weah.
Jashari 6 - Non ruba la scena, ma la sua presenza nella zona nevralgica del campo è sostanziosa. Non cala mai di intensità nell'arco della gara.
Onyedika 6,5 - Una vera e propria diga, dove si infrangono le non sempre convincenti iniziative juventine. Palloni recuperati in grande quantità da parte sua.
Talbi 6 - Più che emergere sul fronte offensivo di destra, si fa aiutare in aiuto a Sabbe nel contenere Mbangula che è tra i bianconeri più intraprendenti. Cresce come apporto nella metà campo avversaria dopo l'intervallo. Dal 90' Meijer sv.
Vanaken 6,5 - Galleggia tra la trequarti e la mediana, aiutando i due centrocampisti nell'arginare la manovra juventina. La sua prova migliora, soprattutto in rifinitura, durante la ripresa.
Tzolis 6 - In un Bruges non così operativo negli ultimi metri, gioca comunque qualche pallone con buona qualità. Non è comunque tra i più in evidenza nell'undici belga. Dal 78' Vetlesen sv.
Jutgla 5 - Ha subito un'occasione, che non sfrutta al meglio. Si ripete in un'altra circostanza nel secondo e per il resto, si muove su tutto il fronte offensivo ma senza giocate particolarmente decisive. Dal 69' Nilsson 6 - Pur non trovando il gol, mette certamente più cattiveria negli ultimi metri rispetto al compagno che rileva.
Nicky Hayen 6,5 - Strappa un buon punto contro una Juve superiore sul piano tecnico, ma che argina al meglio e per poco non punisce.
JUVENTUS (a cura di Dimitri Conti)
Di Gregorio 5,5 - Non si sporca i guantoni ma fa correre un brivido lungo la schiena all'intero mondo Juventus a inizio ripresa. Jutgla lo grazia.
Savona 6 - Curioso il duello a distanza che intraprende nel primo tempo con i tifosi di casa: impreciso in fase di spinta, presente in quella difensiva.
Gatti 6,5 - Vero che gli interpreti offensivi del Club Brugge non siano chissà quale minaccia, ma è così anche grazie alla sua grande attenzione.
Kalulu 6 - Si assume qualche responsabilità in più in fase di possesso rispetto a Gatti, risultando però poco brillante quando scende in conduzione.
Cambiaso 6 - Prestazione complessivamente da sei: quando c'è da difendere non si lascia sorprendere, manca qualcosa però nella metà campo d'attacco.
Locatelli 6 - Attento nel non lasciare voragini a centrocampo, equilibra la squadra. Sarà anche l'unico in campo a tirare nello specchio della porta.
Douglas Luiz 5,5 - Ha l'occasione per provare a cancellare le ultime e negative settimane. Pochissimi guizzi in una serata monocorde, invece, per lui.
Dal 76' Thuram sv.
Weah 5 - Col Milan ha inciso alla grande subentrando, torna titolare a Bruges. L'impatto nei 66 minuti disputati in terra belga è però trascurabile.
Dal 66' Conceicao 6 - Difficile rinunciarci troppo a lungo: non ha la solita ispirazione ma crea comunque qualche situazione importante.
Koopmeiners 5 - Più che da trequartista fa da centrocampista aggiunto. Si sacrifica ma in fase offensiva vede poca luce: giusto un colpo di testa fuori.
Dal 76' McKennie sv.
Mbangula 6 - Debutto da titolare in Champions contro la squadra in cui è cresciuto: uno spirito diverso lo muove e lo noti, anche se non gli riesce tutto.
Dal 66' Yildiz 5,5 - Si vede che non è nella miglior forma fisica, la botta recente forse lascia ancora segni ma l'ingresso è poca cosa.
Gonzalez 4 - Con Vlahovic fuori per scelta tecnica, è riproposto da falso nove. Poche giocate azzeccate, spreca clamorosamente da zero metri nella ripresa.
Dal 76' Vlahovic sv.
Thiago Motta 5,5 - La Juventus entra in campo a Bruges con la chiara intenzione di prendere il controllo del pallone e degli spazi, ma a lungo gira a vuoto o troppo lentamente. Le poche situazioni veramente pericolose non vengono sfruttate, deve ringraziare anche una certa imprecisione dei belgi.