Enrico Preziosi: "I miei ricordi di Palladino al Genoa. Gudmundsson è molto più di un giocatore"
Enrico Preziosi, storico presidente del Genoa (è stato proprietario del club ligure per ben diciotto anni, dal 2003 al 2021), ha parlato a Radio Firenzeviola in vista della gara di domani tra i rossoblù e la Fiorentina di Raffaele Palladino che fatto parte del Genoa proprio sotto la sua gestione (tra il 2008 e il 2011 e poi, in un secondo momento, nella stagione 2017/18): "Ci tengo intanto a dire che io con il Genoa ormai non c'entro più nulla, però posso dire che Raffaele è un grande allenatore. Farà sempre meglio, d'ora in avanti".
Che ricordo ha di quando Palladino era al Genoa?
"Era un giocatore di altissima tecnica e anche per questo ero convinto che avrebbe potuto fare un'ottima carriera da allenatore: ha le idee molto chiare, riesce a trasmettere sul campo tutta la sua grinta e dunque anche per questo sono certo che a Firenze farà bene. Ha avuto bisogno di un po' di tempo, come tutti, ma adesso sta macinando vittorie".
Cosa si attende dalla gara di domani?
"Be', spero in un pareggio… così nessuno si farà male".
Gudmundsson in estate, intanto, si è spostato da Genova a Firenze…
"E' un giocatore completo, anzi dico di più: è molto più di un giocatore. Può fare tante cose: dalla mezza punta all'esterno fino al centrocampista che tira in porta. E' un elemento importantissimo e dunque lo sarà anche per la Fiorentina, non appena si ristabilirà dall'infortunio".