Enrico Fedele: "Napoli, anche Conte sbaglia. Juve, via Motta? Oggi è tardi"


L'ex direttore Enrico Fedele è intervenuto ai microfoni di TMW Radio, durante Maracanà.
Un pensiero sul Napoli, che ha pareggiato a Venezia?
"Il Napoli ha fatto un palo, un tiro e tre colpi di testa. Ha 40 punti più del Venezia e speso 150 mln sul mercato. E' un Napoli in affanno fisico. Dopo 60' crolla. E purtroppo se qualcuno critica Conte è lesa maestà, perché non può sbagliare. Quando ha stravolto la migliore catena di destra che proponeva gioco e metti a fare il braccetto Di Lorenzo e fai fare 80 metri di campo a Politano, hai perso le loro qualità migliori. Ero convinto che il Napoli fosse convalescente, invece c'è qualcosa che non va. Il Napoli non crea gol, è un ritmo da squadra da zona retrocessione".
Inter, spallata al campionato?
"La partita ha messo in evidenza il fatto che l'Atalanta gioca bene davanti ma rischia tanto dietro. Puoi fare certe cose con Cagliari, Venezia, ma quando giochi contro l'Inter rischi eccome. L'Inter ha dato una dimostrazione di grande forza".
E sulla Juve che dice?
"La Juve ha una difesa che non potrebbe giocare in una squadra di media classifica di dieci anni fa. E poi c'è Motta, che si è laureato con 110 e lode ma è un tirocinante e non ha mai avuto un'esperienza così importante. Ma la Juve è la Juve".
Con Motta la Juve può raggiungere il quarto posto?
"Stanno facendo a gara lì per non andarci. Il Bologna è salito, la Lazio si è squagliata, la Roma è risalita. Non credo che la Roma possa lottare però, così come il Milan, che però se vince a Napoli...Dicono che a Motta è stato chiesto di rimettere a posto la Juve tatticamente e di dialogare di più con la squadra? Quando la fune è rotta, è inutile che la rappezzi. Non può andare avanti. Io avrei detto a Motta che si è sbagliato e quindi lo avrei mandato via. Ma oggi è tardi...".
