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8 marzo 1981, Diego Maradona incontra Freddie Mercury. Allo stadio del Velez

8 marzo 1981, Diego Maradona incontra Freddie Mercury. Allo stadio del VelezTUTTO mercato WEB
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sabato 8 marzo 2025, 00:00Accadde Oggi...
di Andrea Losapio

L'8 marzo del 1981, allo stadio José Amalfitani del Velez Sarsfield, non è in programma una partita. Bensì il concerto dei Queen, capitanati da Freddie Mercury, Farrokh Bulsara all'anagrafe di Zanzibar, dove era nato. In campo quindi c'erano già nove album record: Queen (1973), Queen II (1974), Sheer Heart Attack (1974), A Night at the Opera (1975), A Day at the Races (1976), News of the World (1977), Jazz (1978), The Game (1980), Flash Gordon (1980). Probabilmente in pochissimi, in tutta la loro carriera, possono dire di essere così prolifici, con così tante canzoni di straordinario rilievo.

Incredibilmente, oltre alla loro musica, c'era qualcos'altro di straordinario. Perché è il primo incontro fra Freddie e Diego Armando Maradona, reduce da due Palloni d'Oro sudamericani, di lì a poco si trasferirà al Boca Juniors, poi al Barcellona, al Napoli e via discorrendo. Al Pelusa toccò presentare "Another one bites the dust", in spagnolo. "Le quiero agradecer a Freddie y a los Queen por hacerme tan feliz. Y ahora: Otro muerde el polvo", le parole del Pibe de Oro, che preannunciano (quasi stranamente) la guerra delle Falkland/Malvinas, che sosterranno il numero dieci albiceleste fino al mondiale messicano del 1986, quando stupì il mondo con la doppietta più iconica di sempre.

Queste le parole di Brian May sull'incontro. “Finito il concerto Diego venne a trovarci nel backstage e, da bravi ‘calciatori’, ci scambiammo le nostre rispettive magliette. Maradona si mise la mia, quella con la Union Jack che sfoggiavo spesso in quel periodo e Freddie si pigliò la sua casacca dell’Argentina con ovviamente il 10 sulle spalle”.

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