4 gennaio 1998, Djorkaeff stende la Juve. Ronaldo alza il Pallone d'Oro a San Siro
Il 4 gennaio del 1998, a San Siro, è in programma il Derby d'Italia. È la ripresa del campionato, di una Serie A che sta vivendo del dualismo fra l'Inter e la Juventus che si sfidano nella giornata domenicale. Da una parte ci sono i Del Piero, gli Inzaghi e gli Zidane. Dall'altra i Simeone, i Bergomi e soprattutto i Ronaldo. Proprio il brasiliano mette lo zampino indelebile sulla sfida, perché diventa l'assista per il gol decisivo di Djorkaeff. La squadra di Simoni quindi continua a sognare di vincere lo Scudetto, anche se al ritorno ci sarà la partita delle polemiche, quella arbitrata da Ceccarini e conclusa per 1-0 in favore della Juventus che darà, di fatto, il Tricolore ai bianconeri. In compenso l'Inter si potrà accontentare della Coppa UEFA, vinta 3-0 contro la Lazio a Parigi.
In compenso in quella sera c'è anche un altro sorriso per Ronaldo. Perché è il primo brasiliano a vincere il Pallone d'Oro per la sua straordinaria annata divisa fra Barcellona e Inter, appunto. A vederlo ci sono ottantuno mila spettatori: in estate Ronaldo era stato il giocatore più pagato di sempre con 48 miliardi di lire - cioè la clausola di risoluzione - dopo avere vinto la Coppa delle Coppe.
Inter-Juventus 1-0
Marcatore: Djorkaeff.
Inter
Pagliuca; Sartor, Bergomi, Galante, West; Moriero, Zanetti, Simeone, Cauet; Djorkaeff, Ronaldo.
Allenatore: Simoni
Juventus
Peruzzi; Ferrara, Montero, Iuliano; Torricelli, Conte, Davids, Birindelli; Zidane; Del Piero, Inzaghi.
Allenatore: Lippi