Ds L'Aquila: "Il Campobasso ha il pallino del gioco. Ma se arriva la C, siamo pronti"
"Noi viviamo questa settimana come tutte le altre, da quattro punti siamo passati a -2 dalla vetta, ci siamo avvicinati, ma sappiamo che è il Campobasso ad avere il pallino del gioco. A ogni modo noi ce la metteremo tutta, come abbiamo fatto fin dall'inizio, e scendere in campo per ottenere il massimo in queste due ultime giornate che ci separano dal termine della regular season: a Termoli daremo tutto, e vedremo poi che succederà": così, in esclusiva a TuttoMercatoWeb.com, il Direttore Sportivo de L'Aquila Simone Perotti, che ha parlato in una settimana che può essere cruciale per la formazione abruzzese.
Vincendo il precedente turno, e vedendo la capolista del Girone F di Serie D (il Campobasso) pareggiare, ha tenuto aperto il campionato, ma su questo il dirigente è chiaro: "A dicembre abbiamo fatto una mini rivoluzione, è partito un nuovo ciclo, e alla squadra abbiamo chiesto di fare quanti più punti possibile, il secondo posto era l'obiettivo. Chiaramente non ci siamo tirati indietro, abbiamo marciato, e quello che di più ora verrà sarà una favolosa favola che si concretizza".
Ma siete eventualmente pronti per affrontare un campionato di Serie C?
"L'Aquila è una città in grande ascesa sotto tutti i punti di vista, è stata anche insignita del titolo di Capitale italiana della Cultura 2026, e la voglia di emergere sotto tutti i punti di vista c'è. La Serie C non era preventivata per questa stagione, ma siamo pronti, qualora arrivasse".
A proposito di C. Quanto è importante, in società, la presenza di un dirigente navigato come Francesco Ghirelli, ex presidente proprio della Lega Pro?
"Ghirelli è una personalità dal grande spessore umano, culturale e professionale, non lo scopro io. Le sue linee guida e la saggia visione di tanti aspetti son state vere e proprie illuminazioni per la crescita del club: ha per noi primaria importanza".
Torniamo però al campo: se non fosse Serie C, saranno comunque playoff. Eventuale ripescaggio?
"I playoff sono un obiettivo importante, poi, nell'eventualità dovessimo farli, ci giocheremo le partite con la massima determinazione per vincerli. Poi vedremo in estate se dovessero mancare delle iscrizioni alla serie superiore: in quel caso sì, ci giocheremo la carta ripescaggio".