Pellizzari: "A Renate ho trovato un ambiente stra-organizzato. I playoff? Li vogliamo"

Nel corso della diretta odierna di A Tutta C, trasmissione targata TMW Radio e dedicata al mondo della Serie C, è intervenuto il difensore del Renate Stefano Pellizzari, recente acquisto della formazione brianzola: "Ho trovato un ambiente stra organizzato dal punto di vista logistico, per quanto riguarda molteplici aspetti, case, strutture mediche, programmazione dell'allenamento, puntualità: davvero un'organizzazione incredibile, è la prima volta che mi succede di trovare tutto pronto. C'è stata disponibilità immediata da tutto il mondo Renate, posso utilizzare una parola: qualità".

Non solo organizzazione. A Renate hai ritrovato, dopo l'anno al Ravenna, mister Foschi: dopo l'avventura al Lecco, che Foschi hai visto?
"Il mister è della mia stessa città, Reggio Emilia, ed è stato per altro lui a chiamarmi per venire qui, non me lo aspettavo: sono stato davvero molto ma molto felice. È una bravissima persona, e appena mi ha proposto di Renate non ho saputo dirgli di no, soprattutto perché so come si sta con lui, come ti fa sentire a livello individuale e di squadra, dà quella serenità che dopo un anno come quello vissuto ad Ancona mi serviva".

A proposito dell'Ancona, per voi calciatori è stato un fulmine a ciel sereno. Come sono stati gli ultimi mesi, anche con classifica deficitaria?
"A esser sinceri abbiamo giocato in modo sereno, non ci aspettavamo niente di quello che è poi successo, e questo ha sorpreso tutto, specie chi aveva ancora anni di contratto. Pensavo che, essendo una società importante, avrebbe rispettato tutte le scadenze, Ancona è una piazza importante, te lo fanno capire anche i tifosi, e noi ci tenevamo: la pressione era tanta, e la classifica non ci aiutava, ma l'abbiamo vissuta bene, non potendo preventivare nulla. Ci erano stati promessi stipendi dalla DG Nocelli, dal presidente Tiong, e questo da febbraio, per questo abbiamo continuato, per questo anche chi ha famiglia, un mutuo, altre spese è andato avanti. Quel 4 giugno è stata una grande mazzata".

A ogni modo, tu ti sei concentrato anche su altro, non solo sul campo. Hai vissuto uno scorcio di estate da preparatore atletico.
"È nato tutto più o meno verso gennaio, quando con dei ragazzi che conosco e che allenano a San Martino in Rio, Marco Battaglia e Niccolò Bellentani (rispettivamente preparatore atletico e allenatore Uefa B, ndr), abbiamo deciso di creare questa off season per i calciatori: io sono appassionato di preparazione atletica, ho anche conseguito la laurea in Scienze Motorie, e ci siamo detti di ideare questo format che avrebbe potuto riscontrare successo. Non è una cosa nata a seguito del crac dell'Ancona, ma già da prima, e sono felice del fatto che sia andata bene: c'è stata qualità del lavoro, con la presenza di gente importante, come Zanoli, Pellegrini, i fratelli Piccinini. È stata una bella esperienza, che rifaremo l'anno scorso".

Ma riportiamoci sull'attualità: con quali obiettivi partirete a Renate?
"L'obiettivo è logicamente quello di fare i playoff, la società ha sempre puntato agli spareggi e ci è anche riuscita bene. Siamo ora ai primi giorni, gli ultimi di ritiro, la squadra sembra forte, i ritmi sono alti, e i giocatori sono stati presi per creare un gruppo solido che possa stare anche bene: e ci stiamo, basti pensare che non stiamo minimamente soffrendo dal punto di vista mentale il ritiro. Pensiamo ora alla Coppa Italia, poi da li sarà tutto un susseguirsi, ma siamo positivi".

Il 'susseguirsi' è il campionato: siete stati inseriti nel Girone A. Che campionato ti aspetti?
"È un girone tosto, le neo promosse avranno la bava alla bocca, altre squadra si dovranno riscattare, la competizione sarà alta, come però negli altri gironi: sono tutti e tre molto equilibrati. Ma la nostra guida può darci la svolta, come ho detto prima la serenità che può darci Foschi può essere un valore aggiunto".

In chiusura, una nota extra, alla Reggiana, con la quale hai vinto il campionato di Serie C ormai quattro anni fa. Che ti aspetti dalla Regia?
"Mi aspetto un campionato in cui può fare anche molto bene, i giocatori che hanno sono di prospettiva molto importante, e la società è solida: spero possa far meglio della passata stagione, ha le potenzialità per farlo".