La Top 11 del Girone B di Serie C: Aloi riaccende le speranze delle "fere"

E’ andata in archivio la 31^ giornata nel Girone B di Serie C. Questi i risultati:
Arezzo-Carpi 0-1
Legnago Salus-Rimini 1-3
Perugia-Torres 1-0
Pianese-SPAL 0-1
Pineto-Milan Futuro 2-1
Pontedera-Pescara 0-3
Campobasso-Ascoli 2-0
Lucchese-Virtus Entella 2-2
Ternana-Sestri Levante 1-0
Vis Pesaro-Gubbio 1-1

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-4-2:

Tonti (Pineto): Alesi e Sia sollecitano a ripetizione i suoi riflessi, ma il portiere di casa sta vivendo un momento magico e lo conferma con almeno tre parate fondamentali. Bravissimo, a ridosso del 90', a togliere dall'angolino un tiro a giro di Alesi apparentemente destinato in fondo al sacco.
Marconi (Entella): che sia uno dei difensori migliori del girone non ci sono dubbi, del resto parliamo di un calciatore che era titolare in B a Palermo. Non proprio una piazza di poco conto. Arricchisce la serie di voti altissimi in pagella con il gol del 2-2 a tempo scaduto che consente i liguri di evitare la sconfitta sul campo della Lucchese.
Corsinelli (Gubbio): 17 secondi per segnare uno dei gol più veloci della storia della serie C. Azione davvero ben elaborata da parte della formazione di Fontana, chiusa col cross di Rosaia e il tiro angolatissimo del terzino. In pratica la Vis Pesaro ha toccato il primo pallone della gara sul punteggio di 0-1.
Tonucci (Vis Pesaro): dopo un primo tempo nel quale aveva sofferto i ritmi forsennati degli ospiti, nella ripresa sale in cattedra e giganteggia soprattutto nel gioco aereo. Un salvataggio sulla linea su colpo di testa di D'Ursi vale quanto un gol. Intervento decisivo ai fini del risultato.
Zagnoni (Carpi): se la sua squadra fosse un po' più continua, oggi staremmo parlando di una seria candidata al ruolo di mina vagante nei playoff. La vittoria ad Arezzo conferma che i biancorossi sono osso duro per tutti, capaci talvolta di rendere meglio in campo esterno che tra le mura amiche. Prestazione importante del centrale difensivo, sempre attento in marcatura su Tavernelli e Ravasio.
Paghera (Spal): tutta la sua esperienza a disposizione dei compagni in questa fase delicatissima della stagione. Nel primo tempo sfiora il gol del vantaggio costringendo Boer ad una parata complicata, poi conquista il calcio di rigore che vale lo 0-1 di Molina.
Serra (Campobasso): il destino ha voluto che Cudini subisse un altro esonero contro una squadra che è tornata in C anche grazie al suo lavoro. Quelle storie incredibili che solo il calcio sa raccontare. Bello il suo gol, un destro al volo dal limite dell'area sugli sviluppi di uno schema su palla inattiva.
Aloi (Ternana): approfitta della provvisoria inferiorità numerica dell'avversario per proiettarsi in attacco come fosse un centravanti aggiunto. Martella premia il suo inserimento e disegna un cross perfetto, con colpo di testa all'angolino per un 1-0 che consente di accorciare le distanze sulla capolista Entella. Poco dopo libera al tiro Curcio con un velo intelligentissimo, ma il fantasista spreca tutto calciando come peggio non potrebbe.
Ballarini (Lucchese): per tener testa ad una squadra di palleggiatori come l'Entella non si può prescindere da aggressività e baricentro alto. Gorgone chiede coraggio e spensieratezza e la squadra lo ripaga con una prova autorevole, culminata con un 2-2 che cambia la storia della classifica in vetta così come in coda. Lui, al 18', segna la rete del vantaggio coronando un primo tempo eccellente sul piano personale
Ferraris (Pescara): 0-3 sul campo del Pontedera e sensazione che, un po' alla volta, gli abruzzesi stiano ritrovando quella brillantezza venuta meno nelle settimane precedenti. La sblocca con un bel colpo di testa, nella ripresa sfrutta un assist di Scaccabarozzi e, scattato sul filo del fuorigioco, batte il portiere di casa di sinistro.
Parigi (Rimini): sta tirando la carretta da inizio stagione e il mister ha colto l'occasione del turno infrasettimanale per farlo rifiatare e tenerlo carico e fresco per la ripresa. Strategia vincente, visto che è stato lui a segnare il gol dell'1-2 a 12 minuti dalla fine con un tiro potente e preciso.
Ignazio Abate (Ternana): quarta vittoria di fila per la squadra umbra che, col passare delle giornate, è diventata pratica quanto bella. Lo testimonia un 1-0 risicato, ma pesantissimo contro il Sestri Levante. E ora la vetta è a sole due lunghezze.