La Top 11 del Girone A di Serie C: Vesentini fa esultare i vicentini

E’ andata in archivio la 29^ giornata nel Girone A di Serie C. Questi i risultati:
Alcione Milano-Union Clodiense 2-0
Giana Erminio-Lumezzane 1-1
Pergolettese-Lecco 0-0
Pro Patria-Caldiero Terme 0-0
Virtus Verona-Triestina 2-2
Pro Vercelli-Trento 0-0
Vicenza-Arzignano Valchiampo 4-0
Albinoleffe-Novara 1-1
Feralpisalò-Padova 1-0
Renate-Atalanta U23 1-0

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 3-4-3:

Nobile (Renate): neutralizza un calcio di rigore di Panada opponendosi alla grande anche sulla conclusione successiva, coronamento di una partita super nella quale si toglie anche lo sfizio di fornire l'assist a Bocalon per il gol vittoria con un lungo e precisissimo rinvio.
Pasini (FeralpiSalò): il Padova, statistiche alla mano, forse non avrebbe meritato di perdere per la gran mole di gioco prodotta, ma la squadra lombarda si conferma grande con le grandi e mantiene la porta inviolata. Lui è decisivo in almeno tre occasioni, soprattutto quando si immola su Bortolussi respingendo un pallone destinato all'angolino.
Marchetti (Pro Vercelli): i piemontesi stanno continuando a faticare anche dopo l'esonero di Cannavaro, il rischio di un finale di stagione anonimo è dietro l'angolo e lo stadio semideserto certifica lo scoramento del pubblico. Unica nota lieta aver chiuso la gara senza subire gol, molto ce lo ha messo il centrale bianconero che è stato impeccabile su una vecchia volpe come Di Carmine.
Trainotti (Trento): la squadra di Tabbiani sta disputando nel complesso davvero un buon campionato, lo 0-0 sul campo della Pro Vercelli è ulteriore testimonianza della crescita del reparto arretrato. Gran gara da parte del numero 4, molto attento a contenere un giocatore del calibro di Comi.
Ionita (Triestina): a Lecco aveva perso entusiasmo e il suo addio aveva fatto discutere, con la dirigenza che non aveva apprezzato il dietrofront dopo aver chiesto il rinnovo. A Trieste stiamo vedendo un calciatore motivato, in crescita fisicamente e che sta segnando anche un buon numero di gol. La sblocca di testa al 20' su assist del solito D'Urso.
Ronaldo (Vicenza): Menti in piedi per applaudire il centrocampista che, dopo un lungo calvario, è tornato in campo dimostrando ancora una volta di essere un top player in terza serie. Sblocca lo 0-0 con la specialità della casa, un calcio di punizione che lascia di stucco l'incolpevole Boseggia.
Parlati (Albinoleffe): non una gran partita da parte dei lombardi che, però, stanno vivendo un buon momento di forma e riescono comunque a portare a casa un punto prezioso contro il Novara. L'1-1 lo segna il centrocampista sfruttando un bell'assist di Mustacchio. Scelta di tempo perfetta e anticipo netto sul portiere ospite.
Vesentini (FeralpiSalò): "E' il mio primo gol in carriera, non ho ancora realizzato bene quello che è successo" le parole del centrocampista che, al 97', fa crollare il muro del Padova con un sinistro che finisce alle spalle di Fortin. Un ingresso decisivo dalla panchina e una mossa azzeccata da parte di Diana. Rete che sortisce un duplice effetto: riaccendere le speranze di promozione diretta del Vicenza e consolidare definitivamente il terzo posto per la sua squadra. Non un vantaggio di poco conto in ottica spareggi.
Stuckler (Giana Erminio): stavolta il suo gol non è bastato per portare a casa l'intera posta in palio, ma nulla cancella il gesto tecnico di spessore: pallone difeso col corpo tra due avversari, rapida giravolta e sfera all'incrocio con un tiro potentissimo.
De Marchi (Virtus Verona): bravo il tecnico a tenerlo in campo fino alla fine, anche quando sembrava stanco e non riusciva più a creare difficoltà nell'area di rigore della Triestina. Quasi non gli è sembrato vero il gentile omaggio di Frare che, a tempo scaduto, compie un delitto sportivo con un retropassaggio insensato che gli permette di involarsi a tu per tu col portiere per siglare l'inaspettato e preziosissimo 2-2. Cecchino!
Bocalon (Renate): tutta l'esperienza dell'ex attaccante della Salernitana per regalare una vittoria che significa salvezza in largo anticipo per i nerazzurri. Lungo rinvio di Nobile, finta di corpo su Obric e pallone all'angolino con una splendida conclusione in diagonale. Ancora una volta si conferma un valore aggiunto in questa categoria.
Aimo Diana (FeralpiSalò): solo i ritmi forsennati di Vicenza e Padova offuscano il buon campionato dei lombardi, capaci di battere anche la capolista dopo aver fermato i biancorossi di Vecchi. Terzo posto ormai consolidato e squadra che dimostra di avere entusiasmo e fame di successi.