Frosinone e Spezia si dividono la posta: per i ciociari altro passo per la salvezza

Il "Benito Stirpe" ha fatto da cornice ad un match vibrante tra Frosinone e Spezia, terminato con un pareggio per 2-2 che lascia un sapore agrodolce per entrambe le compagini. Un risultato che muove la classifica, con i giallazzurri che salgono a quota 39 punti a quattro giornate dal termine, portandosi a +5 dalla zona calda della classifica.
Il primo tempo ha regalato emozioni a grappoli. Il Frosinone è partito forte, creando diverse occasioni da gol e trovando la rete in due occasioni. La manovra offensiva dei padroni di casa è stata fluida e incisiva, mettendo in seria difficoltà la retroguardia ligure. Tuttavia, lo Spezia non è rimasto a guardare e ha trovato il momentaneo pareggio con un gol spettacolare con un tiro dalla distanza di Bandinelli, un vero e proprio capolavoro balistico.
Nella ripresa, l'inerzia del match è cambiata. Lo Spezia è tornato in campo con un piglio diverso, prendendo in mano il controllo del gioco e alzando il baricentro. La pressione degli ospiti ha prodotto il meritato gol del pareggio, concretizzando la supremazia territoriale mostrata in campo. Nonostante ciò, il Frosinone ha avuto una clamorosa palla gol per riportarsi in vantaggio, con Kvernadze che, a tu per tu con il portiere, non è riuscito a concretizzare l'occasione del potenziale 3-2.
Per il Frosinone, questo punto conquistato contro un avversario ostico come lo Spezia assume un valore ancora maggiore alla luce degli altri risultati. Il cammino verso la salvezza è ancora insidioso, ma il +5 a quattro giornate dal termine rappresenta un margine da difendere con le unghie e con i denti. Nelle prossime sfide, sarà fondamentale capitalizzare i punti a disposizione per mettere in cassaforte la permanenza in Serie B ed evitare di essere risucchiati nella lotta per non retrocedere, che si preannuncia più incerta che mai.
Frosinone atteso nel prossimo turno dal Pisa all'Arena Garibaldi con i giallazzurri che potrebbero recuperare gli infortunati Bettella e Kone
