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La Top 11 del Girone A di Serie C: Carraro tiene vivo il sogno del Vicenza

La Top 11 del Girone A di Serie C: Carraro tiene vivo il sogno del VicenzaTUTTO mercato WEB
Marco Carraro
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 6 novembre 2024, 06:55Serie C
di Luca Esposito

E’ andata in archivio la 13^ giornata nel Girone A di Serie C. Questi i risultati:
Giana Erminio-Arzignano 0-1
Novara-Caldiero Terme 3-1
Renate-Lumezzane 1-2
Virtus Verona-Pro Vercelli 0-0
Alcione-Trento 0-1
Albinoleffe-Union Clodiense 1-0
Pergolettese-Padova 1-2
Pro Patria-Triestina 0-0
Feralpisalò-Atalanta U23 3-1
Vicenza-Lecco 1-0

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-3-3:

Sibi (Virtus Verona): in una partita non particolarmente emozionante e intensa, riesce comunque a mantenere la concentrazione fino alla fine e si fa trovare pronto ogni volta che viene chiamato in causa. Bella una respinta su tiro di Schenetti.
Leverbe (Vicenza): nelle ultime stagioni non ha fatto benissimo, tuttavia il Vicenza gli ha dato la possibilità di rimettersi in gioco e ha accettato il salto all'indietro di categoria consapevole di dover dimostrare tanto. Ancora una partita ottima da parte dell'ex Benevento, autore di diversi recuperi fondamentali.
Delli Carri (Padova): l'ex Salernitana si conferma difensore goleador, un fattore sulle palle inattive a favore che spinge mister Andreoletti a provare diversi schemi per sorprendere gli avversari. Su uno di questi arriva il vantaggio, proprio allo scadere del primo tempo.
Clemente (Pro Vercelli): in attesa di tempi migliori e con la panchina di mister Cannavaro non più solidissima, la squadra piemontese si può accontentare di uno 0-0 in trasferta, con pochissimi tiri pericolosi da parte di un avversario solitamente ostico come la Virtus Verona. Lui è stato il migliore.
Boffelli (Arzignano): la squadra di Bianchini sta crescendo e conferma di vivere un periodo positivo assicurandosi lo scontro diretto in casa della Giana Erminio. Per lui una prova autorevole nel terzetto difensivo e una serie di recuperi efficaci abbinati alla capacità di far ripartire l'azione senza buttare il pallone.
Tenkorang (Lumezzane): Iori è in giornata di grazia e, dopo aver segnato a inizio primo tempo, sforna anche un assist per un centrocampista sempre molto attivo in fase offensiva e che archivia la pratica Renate con un destro in diagonale assolutamente imparabile.
Giannotti (Trento): neanche il tempo di iniziare la ripresa che arriva il gol decisivo, quello che consente alla squadra di Luca Tabbiani di conquistare l'ennesimo risultato positivo di quest'avvio di stagione sorprendente e ricco di soddisfazioni. Tanta qualità al servizio dei compagni.
Carraro (Vicenza): prestazione straordinaria da parte del centrocampista, tra i pochi a non perdere lucidità quando il Lecco era tutto rintanato nella propria metà campo e non lasciava spazi. Un suo tiro al volo dai 20 metri ha fatto esplodere il Menti consentendo alla formazione di Vecchi di consolidare la seconda posizione e di mantenere vivo il sogno promozione diretta pur con un Padova apparentemente inarrestabile.
Morosini (Novara): funziona il tandem con con Ongaro, i due calciatori si trovano a meraviglia e creano grossi problemi alla retroguardia dell'Union Clodiense. Da attaccante vero si avventa su un pallone vagante e batte il portiere da pochi passi, poi serve al compagno di reparto il pallone del raddoppio.
Zoma (Albinoleffe): nei momenti decisivi c'è sempre il suo zampino. Gol da attaccante di categoria superiore, con pallone all'angolino dopo una bella azione individuale. Sfiora più volte la doppietta e si sacrifica quando c'è da difendere il prezioso vantaggio.
Maistrello (FeralpiSalò): entra al 61', al 66' è già travolto dall'abbraccio dei compagni per il gol del vantaggio in una partita che sembrava stregata per la squadra di Diana. Non contento sigla la personale doppietta con una bellissima girata da centro area su cross di Balestrero.
Luca Tabbiani (Trento): la sua squadra è davvero un bel vedere. A tratti sbarazzina, a tratti concreta e capace di capitalizzare al massimo le occasioni che le capitano. La classifica e la lunga striscia di risultati positivi premiano il suo lavoro.

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