Il gesto di Nunziante in memoria dei tre tifosi del Foggia tragicamente scomparsi
Un fine settimana molto difficile e particolare, 48 ore nelle quali parlare di gol, tattica, arbitri, classifiche e risultati sembra quasi irriguardoso. La morte di tre giovanissimi tifosi del Foggia a causa di un incidente stradale è notizia che ha spezzato il cuore di tutti gli appassionati di sport, a prescindere dai colori, dalla fede calcistica e dalle rivalità. In tantissimi stadi, dalla A alla terza categoria, sono stati esposti striscioni in onore di tre ragazzi partiti da casa con la voglia di sostenere la squadra del cuore senza immaginare quale scherzo stesse preparando un destino beffardo. Erano al Viviani di Potenza, in quel settore ospiti ieri occupato dai tifosi del Benevento che hanno deciso di seguire la strega nel derby con il Sorrento.
Il portiere sannita Alessandro Nunziante, titolare inamovibile e protagonista assoluto in questa prima parte di stagione, ha inteso onorarne la memoria con un gesto straordinariamente bello nella sua semplicità.
Un mazzo di fiori sotto la curva e un ideale abbraccio a tutti gli spettatori presenti, con le lacrime agli occhi e tanta riconoscenza per chi, ogni fine settimana, macina chilometri da nord a sud talvolta rischiando la vita. Del resto, da foggiano doc, è stato uno di quelli emotivamente più coinvolti. La sensibilità mostrata da atleti, dirigenti, presidenti e ultras di tutta Italia sia il punto di ripartenza per vivere questo gioco con passione, entusiasmo ma anche senza eccessi. Perché poi il destino ci ricorda che i veri problemi della vita, purtroppo, sono altri.