Giugliano, Fracchiolla: "Caos Turris e Taranto? Tutto falsato, se vado oltre mi deferiscono"

Come si legge su tuttoc.com, nel corso della trasmissione in onda su Antenna Sud Il Salotto del Calcio, è intervenuto il Direttore Sportivo del Giugliano Domenico Fracchiolla, che non le ha mandate a dire per quel che riguarda la situazione attuale del Girone C di Serie C, quello dove militano i campani e dal quale saranno probabilmente escluse Taranto e Turris: le due formazione stanno attendendo il responso del Tribunale Federale Nazionale, ma se la gara degli ionici contro il Crotone è stata rinviata, i corallini scenderanno domani in campo proprio contro il Giugliano.

Ecco il commento di Fracchiolla: "Questa estate sono state liberate le catene, alleggerite le maglie per l'iscrizione delle squadre e questi sono i risultati. Il problema non nasce oggi, ma nasce da chi ha alleggerito le licenze nazionali al momento delle iscrizioni. Tutto questo è difficile da commentare, io ho mostrato solidarietà ai giocatori e allo staff del Taranto perché qui si gioca sulle spalle di gente che non guadagna tanto. Bisognerebbe usare molta più razionalità nel fare le regole e poi nell'attuarle. Più che commentare dinamiche incommentabili, perché se le commentassi prenderei deferimenti, c'è solo da inviare la solidarietà alle piazze e ai giocatori. Immaginate i ragazzi di Taranto e Turris, che da domani non percepiranno più stipendi e non avranno la possibilità di accasarsi altrove da qui a fine stagione".

Ha aggiunto: "Molto spesso queste squadre hanno fornito prestazioni diverse prima e dopo le scadenze. Prendiamo il Taranto, che ha sempre fatto delle grandi debacle dopo le scadenze federali perché i giocatori sono andati in campo con le scorie di uno stipendio non ricevuto. Tutto il percorso è falsato, per non parlare del minutaggio che è stato erogato a queste squadre. Noi abbiamo incontrato il Taranto prima di natale, quando aveva ancora dei giocatori sotto contratto, poi ha iniziato a giocare con tutti 2008 falsando ancora di più il campionato ma continuando a incassare sul minutaggio".

E sulla gara di domani: "Tutto è surreale, vedere bonifici che arrivano il 21 è qualcosa di allucinante. La Turris già questa estate ha pagato su conti non dedicati e all'epoca la società ha preso solo un'ammenda. Le sanzioni sono troppo basse, anche in termini di punti. Dare un -2 per ogni inadempienza è poco, perché mette le società nelle condizioni di non pagare senza rischiare troppo. Ci sono società che non hanno pagato neanche le indennità di trasferte, immaginate un ragazzo che guadagna 2500 euro al mese e si vede sottrarre 1000 euro di indennità di trasferta come può giocare".