Spezia, D'Angelo: "È responsabilità mia, c'era tempo per recuperare"

Nel post-partita di Spezia-Brescia, il tecnico dei liguri, Luca D'Angelo, ha commentato così la sconfitta dei suoi ragazzi: “Non avremmo meritato di perdere ma il risultato è negativo ed è quella la cosa che mi fa arrabbiare. Però nel calcio succede. Ho protestato in modo veemente per un’ammonizione che secondo me non c’era e sono stato espulso. E’ responsabilità mia. L’arbitro non ha determinato il risultato".
Sugli errori: "Chichizola ha sbagliato sul gol ma non è pensabile che la sconfitta sia stata determinata da un errore dopo 3′. C’era tempo per recuperare, abbiamo commesso altri errori. Non abbiamo perso per l’errore di Chichizola, in questi mesi si è esagerato su questo fronte. Cassata ha preso la seconda ammonizione per fermare un contropiede, doveva evitare la prima. Ma non amo prenderla con i miei giocatori, sbagliano loro come sbaglio io".
Sul pubblico: "Il pubblico quando è entrato ci ha aiutato. Non entro in certe questioni che non conosco, io parlo di calcio. Io penso che si debba andare allo stadio per incitare e non per polemizzare, ma questo è il mio pensiero, non sono un educatore. Il discorso è semplice. Siamo partiti per centrare una salvezza tranquilla e l’abbiamo ottenuta. Anche oggi la squadra non l’ho vista nervosa. Troppo spesso passiamo in svantaggio e non sempre riusciamo a recuperarla. Anche oggi abbiamo creato molto, il migliore è stato Lezzerini. Vedendo gli ultimi risultati ci sta che qualcuno pensi che non reggeremo il passo fino alla fine ma sono tensioni migliori di quelle della passata stagione. Quest’anno le cose vanno bene, ce la dovremmo vivere con tranquillità".
