Spezia, Candelari: "Cercherò di trovare più spazio. Rubo qualche segreto da Verde"

“Dopo esser arrivato allo Spezia nell’Under 17 mi sento quasi uno spezzino d’adozione, qui mi trovo benissimo anche perché mi ricorda la città di mare da cui provengo, ovvero Ancona”. Il centrocampista dello Spezia Pietro Candelari, che da quest’anno sarà aggregato in pianta stabile alla prima squadra, ha parlato così in vista della prossima stagione e del rinnovo fino al 2028 con i liguri: “Non nascondo che l’impatto con la Serie B sia stato duro, le differenze con il calcio giovanile sono tante, ma penso di essermi adattato velocemente e sono soddisfatto del mio percorso. - continua Candelari a Il Secolo XIX - Nella passata stagione sono sceso in campo otto volte, anche inaspettatamente data la mia età. Per me motivo di grande soddisfazione, forse ad inizio stagione non me lo sarei aspettato, anche se ho sempre sentito grande fiducia intorno a me e questo mi ha aiutato tanto”.

Spazio poi alla stagione che sta per iniziare: “A livello personale cercherò di trovare più spazio e di incidere cercando sempre di mettermi a disposizione del mister e della squadra, provando anche a togliermi soddisfazioni personali e collettive”.

Infine un pensiero sul suo ruolo e sul giocatore dello Spezia a cui cerca di rubare qualche segreto: “Cerco sempre di mettermi a disposizione della squadra, poi ovvio, se proprio devo esporre una preferenza mi piace molto giocare dentro il campo e agire sulla trequarti, in squadra cerco di apprendere il più possibile da Daniele Verde, al quale cerco di rubare i segreti del mestiere”.