Sassuolo, una marcia che sembra inarrestabile. La grande incognita però arriva a gennaio

Una marcia trionfale, che sembra quasi inarrestabile quella del Sassuolo. A suonarla non è Giuseppe Verdi ma i neroVerdi guidati da Fabio Grosso. Mai scelta fu più azzeccata da parte della dirigenza neroverde che aveva da farsi perdonare la cocente retrocessione dell'anno scorso, con scelte errate annesse, e che quest'anno invece si sta prendendo tutte le rivincite del caso. È ancora presto per cantare vittoria - per restare in tema musicale - ma il Sassuolo è reduce da 6 vittorie consecutive (Grosso ha fatto anche meglio di Di Francesco nell'anno della promozione) e 13 risultati utili consecutivi.

La convinzione del Sassuolo
Il Sassuolo vince, non sempre convince o esalta dal punto di vista del gioco (la miglior prova da questo punto di vista resta quella con la Salernitana, una prova in cui ha saputo unire bellezza a pragmaticità ma la bellezza, si sa, è personale) ma resiste, persevera e conquista. Una sorta di veni, vidi, vici in salsa neroverde. Sì perché la truppa di Grosso dà la sensazione di essere convinta e consapevole dei propri mezzi, di essere convinta di essere 'illegale' (cit.) per questa Serie B ma è brava a passare dalle parole dai fatti, cosa non affatto scontata (basti vedere il cammino delle altre due retrocesse).

L'incognita di gennaio
Grosso ha battuto sin dal primo giorno sul tasto di un ambiente depresso che andava rigenerato e sin qui è riuscito alla grande nel suo intento. Il grande pericolo arriverà nel mercato di gennaio perché - e questo accade puntualmente ogni anno - c'è un Sassuolo con il mercato aperto e un altro con il mercato chiuso. Carnevali ha già fatto capire che le offerte arriveranno, non solo per Berardi ("Ogni anno riceviamo richieste, e credo possa non esserci solo Berardi al centro di richieste, faremo le giuste valutazioni al momento opportuno, sedendoci e capendo quello è" ha detto) e dunque bisognerà capire quale sarà il destino delle stelle che nel frattempo brillano nel firmamento neroverde ma che fanno suonare qualche campanello d'allarme in vista di gennaio. In fondo, l'inizio del calciomercato invernale non è poi così lontano...