Salernitana, Petrachi: "Problematiche oggettive. Due giovani sono in partenza"

Il direttore sportivo della Salernitana Gianluca Petrachi è intervenuto in conferenza stampa dopo il match amichevole perso con il Volos. Queste le sue parole riportate da TuttoSalernitana.com: "Loro fisicamente ne avevano più di noi. Noi abbiamo fatto un lavoro di forza. Sapevamo di incontrare una squadra più preparata di noi. Ci sta che la squadra sia un po' sulle gambe Lassana Coulibaly? Il mister lo ha sostituito perché forse non era contento".

Andato via Pirola, l'obiettivo è prendere un sostituto?
"Me lo auguro quanto prima"

Vogliamo di più, ha gridato qualche tifoso a fine partita. Se non si vende, non si riesce a comprare. Cosa risponde per la prossima stagione.
"Siamo all'anno zero, siamo un cantiere aperto. Per svariate situazioni ci sono delle problematiche che con dignità e forza sto cercando di affrontare. Speriamo di poter fare del mercato. Abbiamo 33 calciatori. Il mio impegno è massimo, non dormo la notte per cercare di piazzare i calciatori, sperando di dare un'identità diversa. Speriamo che dopo Pirola si possa piazzare qualche altro giocatore e poi iniziare il nostro mercato".

Che aria si respira all'interno del gruppo?
"A parole tutti cercano di fare di più, inizia la stagione in modo positivo. Ci si aspetta che si possa fare un campionato diverso con più coraggio e determinazione. Non ne conoscevo nessuno, cerco di comprendere le problematiche. Sto cercando di infondere un tipo di mentalità C'è tanto lavoro da fare ma non mi spaventa. Ci sono da sistemare tante cose".

Opinioni sui giovani ragazzi?
"I ragazzi si sono messi a disposizione e stanno lavorando bene. Due li abbiamo in uscita, Jimenez sarà ceduto alla Carrarese nelle prossime ore. Motoc dovrebbe andare in Grecia. Per gli altri, De Vico ha personalità e talento, Guccione sta giocando titolare e si sta impegnando"

Su Bonazzoli?
"Si sta impegnando ma noi dobbiamo anche alleggerire il monte ingaggi. Ci sono ottimi giocatori ma poi escono i fantasmi dell'anno scorso, questo è il rischio. Chiedo pazienza, devo contare fino a dieci perché ci sono problematiche oggettive. Ho la forza di non mollare e andare avanti".