Pisa, Inzaghi: "I tifosi hanno dimostrato di meritare la A, noi non ancora". E risponde a D'Angelo

“Noi giochiamo per avere pressioni, per vincere. Probabilmente all’inizio qualcuno ci aveva dato poco credito, ma ora ci siamo guadagnati questa classifica. Ci auguriamo di aumentare i punti di distacco”. Il tecnico del Pisa Pippo Inzaghi parla così in conferenza stampa rispondendo a D’Angelo dello Spezia che ieri aveva parlato così del distacco dai toscani: “Il Pisa fino a questo momento è stato più bravo di noi perché ha più punti, anche se dobbiamo ricordare che sul campo sarebbero davanti a noi solo di tre lunghezze, però ovviamente i punti sono cinque in seguito alla vittoria a tavolino sul Cittadella e dobbiamo fare i conti con quel dato”.

Spazio poi alla sfida contro il Cosenza, squadra da non sottovalutare nonostante sia ultima in classifica: “Le partite sono tutte complicate e non dobbiamo guardare la graduatoria, pretendo una grande gara in cui mostrare sul campo i punti che ci dividono dal Cosenza, non voglio passi indietro. - prosegue Inzaghi come riporta Calciopisa.it - Sono convinto che vedremo un buon Pisa, ci siamo guadagnati tutto con il sudore e dobbiamo metterci in testa la partita dell’andata. Il Cosenza ha una grande identità, la avevano già con Alvini e inoltre lo stadio non ci porta benissimo, ma io sono convintissimo della mia squadra. Vogliamo tenerci la classifica che abbiamo e non mollare l’osso”.

Spazio poi alle possibili scelte di formazioni a partire dalla condizione di Morutan: “La squadra sta molto bene, abbiamo recuperato mentalmente dopo aver tirato molto. I ragazzi si sono allenati al meglio e la cosa più bella per me è poter scegliere a occhi chiusi. Morutan? Ha fatto il primo allenamento questa mattina, è recuperato anche se non giocherà dall’inizio. Solo Vignato sarà assente. - prosegue Inzaghi – Ho il dubbio tra Touré, Angori e Sernicola, uno di loro rimarrà in panchina. Castellini è fortissimo anche se non ha ancora giocato, purtroppo la squadra è difficile cambiarla quando va bene. Meister sta molto bene, ha fatto lo stesso percorso di Lind, ma domani giocherà il secondo”.

Infine un pensiero rivolto ai tifosi nerazzurri: “Hanno dimostrato di meritarsi una categoria importante, mentre noi dobbiamo ancora meritarcela. Il merito del sogno è dei giocatori, sono sempre loro i protagonisti e avere un pubblico così alle spalle ci aiuta a fare ancora di più, così come una società che non fa mancare nulla”.