Parma, il punto sui riscatti: Osterwolde e Delprato sì, Simy e altri quattro verso l'addio

Entro il 30 giugno, a meno di particolari clausole che anticipino ulteriormente il termine, il Parma dovrà decidere da chi ripartire nella prossima stagione a livello di organico, iniziando da chi è in prestito e in scadenza. Se per i calciatori in scadenza, Danilo e Pandev, non si segnalano particolari movimenti da parte del club, discorso ben diverso riguarda i calciatori di cui il Parma si è assicurato il diritto di riscatto nella scorsa estate. Per uno di questi, Elias Cobbaut, è sceso in campo addirittura il patron Krause, con un tweet che ha rivelato come proprio dal belga ricomincerà il mercato ducale.

Non solo Cobbaut: Tutino sì, Delprato presto
Ma se il futuro del centrale belga è già ampiamente deciso, al punto da far sbilanciare in prima persona il presidente nei giorni in cui si stava consumando l'addio a Javier Ribalta, sono in tanti ad attendere notizie da Collecchio per il prossimo anno. Non fa parte di questi Gennaro Tutino, il cui riscatto era già deciso ad inizio stagione: l'attaccante napoletano riproverà a conquistarsi un posto in A con la maglia del Parma anche l'anno prossimo. Identiche certezze per Jayden Oosterwolde, che potrà continuare il suo percorso di crescita in Serie B dopo i minuti incoraggianti messi nelle gambe al termine della scorsa annata. Più incerto il futuro di Enrico Delprato: il riscatto non sembra in dubbio, ma bisogna capire cosa vorrà fare l'Atalanta, che mantiene il diritto di controriscatto sul difensore, che non sembra però interessare particolarmente Gasperini.

Brunetta ha già salutato, Simy, Cassata e Costa lo seguiranno. E Correia?
Per quanto riguarda chi saluterà sicuramente Collecchio, abbiamo un Juan Brunetta che da diverse settimane ha reso noto che il suo futuro non sarà a Parma dopo due stagioni molto deludenti in crociato. Lo seguiranno Simy, Filippo Costa e Francesco Cassata, il cui apporto è stato praticamente nullo nei sei mesi scarsi di permanenza in gialloblù. L'arrivo di Pecchia invece mette qualche incertezza in più riguardo il futuro di Felix Correia, un altro che non ha certo disputato una buona stagione, ma che il mister di Formia conosce bene: spetterà a lui sceglierne il destino, anche se un riscatto sembra molto improbabile.