Gabbiadini ricorda la Samp: "Per motivi economici mi cedettero. Penso spesso al Marassi"

Parla anche italiano l'attacco dell'Al-Nasr, formazione emiratina dove milita Manolo Gabbiadini, che ha quest'oggi parlato dalle colonne de La Gazzetta dello Sport in edicola quest'oggi. Non senza un po' di nostalgia del calcio italiano e delle sue esperienze nel Bel Paese, delle quali, al citato quotidiano, ha a lungo parlato. A cominciare da quella con la maglia della Sampdoria: "Nel giugno 2023 la Samp fu molto chiara: per problemi economici doveva vendermi. Il mio ciclo lì era finito. Ranieri mi chiamò per portarmi a Cagliari, però il club sperava di strappare un prestito. Non volevo aspettare gli ultimi giorni di mercato. Poi arrivò l’offerta da Dubai. È stata ovviamente una scelta di vita più che sportiva: alla mia età era giusto pensare anche al contratto".
Ma i ricordi in blucerchiato sono vivi: "Mi mancano soprattutto itifosi. Qui il calcio è molto seguito, ma allo stadio spesso c’è poca gente anche per le temperature: a volte giochi con 500 spettatori, poi magari in una sfida importante sono 30.000. Mi capita di ripensare a 'Marassi' o al clima delle trasferte, a quelle emozioni. Mi sono dovuto adeguare ai ritmi".
Ricordiamo che il classe 1991 ha vestito la maglia del club ligure fino appunto all'estate del 2023, con l'avventura che era iniziata nel 2019.
