Frosinone primo in B, Loria: "Va tutto bene. Poi ci sono anche gli avversari"
Leonardo Loria, protagonista con il Frosinone in Serie B, è stato premiato in occasione dell'11^ Festival del Calcio Italiano: "È una grandissima soddisfazione - dice a TMW l'ex Pisa e Juventus - ho iniziato da poco e mi fa molto piacere questo riconoscimento, vuol dire che sta andando tutto bene".
Nelle ultime gare, però, per il Frosinone qualcosa sembra essersi inceppato.
"Il termine secondo me è sbagliato. Abbiamo incontrato avversari molto forti e quando si accavallano diventa complicato vincere tutte le partite, ci sono anche loro. Non sempre si riesce a vincere".
La sosta quanto vi farà bene?
"Non vediamo l'ora che arrivi per staccare e poi ripartire al massimo a gennaio".
In finale mondiale Dibu Martinez si è esibito con una parata poco italiana, bella o d'istinto?
"Tutto tranne che italiana, è stata una parata da ultimo minuto: ha cercato di chiudere lo specchio e ci è riuscito. Nessuno di noi può sapere cosa si provi, e poi è stato protagonista anche nei rigori, come con l'Olanda".
Sei tra i giovani portieri del calcio italiano, sta crescendo un nuovo movimento?
"Diciamo che Donnarumma è stato il primo che ha dato la scintilla, la spinta ad altri club a crederci. I portieri italiani sono sempre stati un'eccellenza, senza togliere agli stranieri. Stiamo tornando e ci auguriamo in un futuro radioso".
Da ex Juve e da portiere, quanto sono importanti per te le seconde squadre?
"Sì, soprattutto per un portiere, ce n'è uno solo che gioca in squadra e si fa più fatica. Credo che sia una grandissima opportunità per tutti i ragazzi che escono dalla Primavera e magari in Serie C trovano squadre che devono lottare per non retrocedere e si fidano poco dei ragazzi. Spero che altre seguano la scelta fatta dalla Juventus".