Brescia, è ufficiale l'addio di Micheli. Sarà Mastropasqua a sostituirlo come dg

Il consiglio d’amministrazione straordinario convocato da Massimo Cellino, a seguito dalle dimissioni del direttore generale Luigi Micheli - che ha lasciato anche il CdA – presentate nei giorni scorsi e inizialmente respinte dalla proprietà, ha avuto luogo nella giornata di ieri alla presenza non solo del patron, ma anche del consigliere Stefano Midolo, mentre Edoardo Cellino e Nicolò Pio Barattieri di San Pietro, altri componenti del Cda, si sono collegati in via telematica. Assente invece lo stesso Micheli come riferisce Bresciaoggi.

Nel corso della riunione, durata circa tre ore, è stata confermata l’uscita di scena dell’ex direttore generale che ha deciso di dimettersi per delle divergenze sulla gestione societaria con l’imprenditore sardo. Al suo posto il club ha scelto un soluzione interna con la promozione nel ruolo di Andrea Mastropasqua, giovane avvocato bresciano che così scala le gerarchie diventando un punto cardine del Brescia del presente e del futuro. Da parte del club nessun comunicato ufficiale sul cambio di guardia di una ‘poltrona’ importante nella gestione del club con la conferma del passaggio di consegne che è stata certificata solo da un cambio nell’organigramma del club pubblicato sul sito ufficiale delle Rondinelle.

Sullo sfondo resta comunque la figura di quel Francesco Marroccu, a lungo collaboratore di Cellino, che dopo aver terminato l'esperienza all'Hellas Verona è tornato a vivere a Brescia. Nei giorni scorsi infatti sono stati segnalati dei colloqui fra le parti che però, al momento, non hanno portato a un ritorno del dirigente.