Benevento-Modena 2-1, le pagelle: Foulon non basta. Strega retrocessa

Benevento-Modena 2-1

BENEVENTO

Paleari 5.5 - Si oppone al colpo d’astuzia di Diaw con grande sicurezza, bucato poi qualche minuto dopo ma non per suoi demeriti.

El Kaouakibi 5 - Il secondo colpevole dello svantaggio. Diaw gli scappa via e son dolori per il suo Benevento. Dal 71’ Veseli 6 - Un cambio per far rifiatare la retroguardia, a giudicare dagli assalti finali dei canarini sempre più numerosi.

Glik 6.5 - Tornato dalla squalifica, si riposiziona in mezzo alla difesa e dimostra che quando giochi ad alti livelli non te lo scordi più. Poi la palla sfiorata per Foulon a fine primo tempo è praticamente l’assist perfetto: quando credi nell’inserimento alla cieca del tuo compagno alle volte vieni premiato.

Tosca 6.5 - Ottimo il tentativo al volo da calcio d’angolo, solo un riflesso di Gagno poteva negargli il gol.

Letizia 6.5 - Accompagna lo sviluppo dell’azione e sostiene i suoi sull’out destro. Ma su alcune diagonali salva letteralmente i suoi: l’esempio lampante nella ripresa su Duca che avrebbe impattato a colpo sicuro.

Karic 6 - Sente molto l’importanza della partita e si vede. Alle volte si lascia andare al nervosismo, poi si ricompone e torna a giocare. Preziose alcune coperture in arretramento, assolutamente da non sottovalutare.

M. Viviani 6 - Sbiadito nel primo tempo, tra qualche conclusione sbagliata e la voglia matta di vincere.

Kubica 5 - Si fa scippare palla troppo facilmente e in quel momento scatta la ripartenza da gol. Bocciato e sostituito a inizio ripresa. Dal 46’ Improta 6- Comincia anche bene, trovando sbocchi utili sulle corsie esterne. Ma quando la partita cambia ritmo, va a correnti alternate.

Foulon 7.5 - Che c’è di meglio se non regalare il sorpasso e il gol del 2-1 a fine primo tempo? Quando qualche minuto prima la sua squadra era sotto, ci pensa lui a scaricare una botta poderosa sotto la traversa.

Ciano 7 - Bravo a crederci e lottare, si sblocca dopo lo stop col Bari. Ha tutto il tempo e lo spazio per caricare il mancino e battere Gagno sul primo palo. Ma è sempre un pericolo quando calcia verso la porta. Dal 92’ Tello 6 - Gigantesca l’occasione sullo scadere, perde il testa a testa con Gagno che si oppone bene.

Farias 6.5 - Si costruisce da solo una chance enorme di segnare con un tocco a mettere fuori causa Pergreffi, poi Gagno gli sbarra la strada sul più bello. Si spegne con il cronometro che scorre. Dal 68’ Pettinari 6- Quando entra in campo i ritmi sono drasticamente più bassi e fatica ad emergere.

Andrea Agostinelli 7 - Con un moto d’orgoglio il suo Benevento esce vincente e a testa alta contro il Modena, ma ormai il destino è segnato. La “Strega” retrocede in Serie C, decisivo il pareggio del Brescia col Pisa che conferma l'aritmetica.

MODENA

Gagno 5 - L’immolata su Tosca è sensazionale e salva i suoi, efficace anche l’uscita su ma resta immobile a guardare il mancino di Ciano depositarsi in rete. Esce alla disperata su Foulon, ma non può nulla. Chiamato in causa in extremis su Tello, non allenta l’attenzione e sbarra la strada.

Oukhadda 6 - Insostituibile da marzo, Tesser si fida di lui. Parte cattivo e concentrato questa gara, anche se su un paio di occasioni viene saltato da Foulon. Non demerita.

Pergreffi 5.5 - Non accorcia su Ciano, libero di concludere dal limite con libertà e tempo per prendere la mira e come se non bastasse oscura la visuale del suo portiere.

Cittadini 5.5 - Confermato dopo l’ottima partita col Bari. Intelligenti alcune proposizioni senza palla a tagliare fuori il pressing alto degli avversari. La marcatura su Foulon a fine primo tempo però spettava a lui.

Ponsi 5.5 - Non intende proprio smettere di spingere su quella corsia di sinistra. In più quando ha l’occasione si inserisce in area da uomo in più per fare numero.

Magnino 6.5 - Un po’ sottotono. Non sembra al meglio della condizione, forse il problema alla caviglia che l’ha perseguitato in settimana si è fatto sentire. Eppure l’assist dell’1-0 a premiare il taglio di Diaw porta la sua firma.

Gerli 6 - L’amministrazione a centrocampo e la capacità di farsi sempre trovare in appoggio dimostrano come si prende per mano una squadra. Alle volte sbaglia a gestire, ma almeno si incarica della responsabilità.

Duca 6.5 - Con i dovuti tempi si è ritagliato il suo spazio a centrocampo. La sua terza da titolare è da ricordare. Dimostra sicurezza e personalità su alcuni sfondamenti palla al piede o inserimenti senza. Dal 75’ Ionita 6.5 - Quando subentra a gara in corso si sente sempre. Non perde mai l’occasione di inserirsi e proporre qualche sponda interessante per i compagni.

Tremolada 6.5 - Tesser lo conferma dall’inizio dopo il Bari e fa bene. Sempre a testa alta a premiare tagli e imbucate per Diaw e compagni, non trova l’assist ma ne rimane il re della cadetteria a quota 12. Dal 75’ Giovannini s.v.

Mosti 5 - Ruba spazio a Falcinelli e prova a farsi vedere in un paio di occasioni. Quasi assente. Dal 63’ Strizzolo 6- Anche lui risente dei ritmi di gara ridimensionati e sicuramente inferiori. Sfiora il gol del pari verso la fine ma la traiettoria del pallone non lo aiuta fino in fondo.

Diaw 7.5 - Si conferma in gol dopo l’ultima rete col Bari: il colpo di testa a bucare Paleari è letale. Ha la chance di segnare il 2-2 ma da quella posizione defilata e con la copertura di Glik era difficile. Dal 79’ Bonfanti 6- Raccoglie subito la palla dell’eventuale pareggio: troppo tempo per pensare al da farsi e perde il momento chiave. Peccato.

Attilio Tesser 5 - Un’occasione persa. Specialmente contro un avversario con un piede nella fossa, già in Lega Pro. Con la sconfitta di oggi i playoff si distanziano di tre punti effettivi.