Un Thuram per la Juve. Damiani: "Khephren non ha la fisicità del fratello, ma è più elegante"
Oscar Damiani, storico procuratore di Lilian Thuram, in un'intervista a Tuttosport ha parlato del figlio Khephren e del suo imminente passaggio alla Juventus: "Khephren non ha la fisicità del fratello, in compenso è più elegante. Ma, rispetto ai tempi in cui lo tenevo in braccio, posso confermare che è comunque cresciuto un bel po’: è molto alto e in campo si sa imporre, anche se ha una struttura più agile di Marcus".
Damiani, un anno dopo Marcus e ventotto dopo Lilian, come vedrebbe l’arrivo in Italia anche da parte di Khephren?
"Molto bene, sinceramente. Un giocatore che matura nel campionato francese, molto più fisico di quello italiano, quando arriva in Serie A può completare la crescita, migliorando anche dal punto di vista tattico. E garantendo un valore aggiunto al club in cui approda, di conseguenza".
A proposito, in quale ruolo rende meglio secondo lei?
"Probabilmente da mezzala classica, con licenza d’inserimento, in un centrocampo a tre. È un giocatore a tutto campo, un centrocampista “box to box”, come si suol dire. Diciamo che non rientra nelle sue corde una mansione da esterno e nemmeno da regista: per il resto, in realtà, può giocare senza problemi nella mediana di qualunque modulo".