Roma-Genoa 3-1, le pagelle: c'era una volta la vittima preferita di Pinamonti. Poi ecco Hummels

Roma-Genoa 3-1

Le pagelle della Roma (di Giacomo Iacobellis)

Svilar 6 - Mai impegnato dai calciatori del Genoa, viene sorpreso da Masini sul gol del provvisorio pareggio. Per il resto, non si ricordano parate degne di nota del portiere della Roma.

Mancini 6,5 - Fa partire l'azione del gol dell'1-0 aprendo per Saelemaekers in una delle sue uscite palla al piede. Oltre a tanta solidità difensiva, è proprio questa spinta continua a dargli mezzo voto in più.

Hummels 6,5 - La Roma era la vittima preferita di Pinamonti (ben 5 gol realizzati), almeno fino a ieri sera. Perché dinanzi al gigante tedesco l'attaccante del Genoa non l'ha mai vista (Dal 76' Pisilli 6 - Stavolta il "giovane figlio di Roma" ha poco tempo per lasciare il segno, ma nel finale ci mette comunque la solita garra).

Ndicka 6 - Bada più al sodo rispetto a Mancini sulla corsia opposta. Pulito, concentrato, efficace.

Saelemaekers 6,5 - Mette in mezzo il cross che, dopo il tocco di Pellegrini e la risposta di Leali, porta al gol di Dovbyk. E questo non è certo l'unico traversone che arriva dai suoi piedi (Dal 75' Celik 6 - Dà il suo contributo sulla fascia, onorando la scelta conservativa di Ranieri sul 3-1 a favore).

Koné 6,5 - Contro il Genoa sembra mancargli il guizzo, a dir la verità tocca anche meno palloni rispetto al solito. Fino allo sfondamento sulla sinistra che propizia però il 3-1.

Paredes 6 - Billy Costacurta dice che le sue verticalizzazioni sono le più belle dell'intera Serie A: anche contro il Genoa l'argentino ne ha dato una prova concreta. Seppur, in questo caso, senza incidere in modo specifico.

Angelino 7 - Guai a dirgli che la Roma è squilibrata per colpa sua e di Saelemaekers (rileggetevi l'intervista pre-partita), perché lo spagnolo - forse colpito nell'orgoglio - gioca una gara perfetta nelle due fasi. Sul 2-1, peraltro, è proprio lui a sfondare sulla fascia sinistra.

Dybala 7,5 - Colpisce un incrocio dei pali clamoroso con un calcio di punizione dopo appena nove minuti, facendo subito capire a tutti che è una di quelle serate ricche di Joya. Del resto, è la sua centesima in giallorosso e bisogna festeggiare. È suo così anche l'assist per El Shaarawy, proprio come il caparbio tocco sotto porta sul 3-1. Per la Lega è autogol di Leali, ma il mezzo voto in più è sicuramente meritato. Standing ovation (Dall'84' Soulé s.v.).

Pellegrini 5,5 - Tocca pochi palloni per poi uscire infortunato nella ripresa. Sì, è vero che impegna Leali in occasione del gol dell'1-0, ma porta anche il peso di essersi fatto scappare Masini in marcatura sull'1-1. Esce infortunato nell'intervallo (Dal 46' El Shaarawy 7,5 - Alla sua trecentesima presenza coi giallorossi realizza un golazo di prima intenzione, piazzandola dove Leali non può arrivare su assist di Dybala al 60'. Nella sua partita c'è tanta, tantissima qualità: basta vedere come salta gli avversari, De Winter e compagni sembrano dei veri birilli).

Dovbyk 6,5 - Secondo gol consecutivo, il rigore in zona "Cesarini" contro il Bologna sembra aver sbloccato il chip mentale del bomber ucraino. Come al solito, e questa non è una novità, c'è anche tanto lavoro sporco là davanti (Dall'85' Shomurodov s.v.).

Claudio Ranieri 7 - Non era affatto facile battere il lanciatissimo Genoa di Vieira (Conte era stato l'unico finora). Claudio Ranieri non solo c'è riuscito, ma l'ha fatto dominando per lunghi tratti l'incontro. Col suo solito charme e la sua consueta eleganza. Vincente la scelta El Shaarawy nella ripresa.

Le pagelle del Genoa (di Christian Sgura)

Leali 5,5 - Incolpevole sulle prime due reti subite, sfortunato e anche un po' confusionario in occasione dell'autorete.

De Winter 4,5 - Buca completamente l'intervento sul cross di Saelemaekers che porterà poi alla rete di Dovbyk. Sul 2-1 giallorosso fa girare troppo facilmente Dybala e anche in occasione del 3-1 non è impeccabile. Male.

Bani 5 - Poco reattivo in occasione dell'1-0 giallorosso, in cui si fa anticipare abbastanza facilmente da Dovbyk. Poi è costretto anche ad uscire per infortunio al 32'. (Dal 32' Sabelli 5,5 - Entra bene dopo l'infortunio di Bani, poi però è colpevole sul 3-1, non riuscendo a contenere Konè).

Vasquez 5,5 - È uno dei migliori dei suoi per 60 minuti, ma sull'autorete di Leali anche lui è complice con un rinvio sconsiderato.

Martin 5.5 - Poca spinta da quella parte e sopratutto tanta, tanta sofferenza quando ha Saelemaekers davanti.

Thorsby 6 - Gioca praticamente a supporto di Pinamonti e non sfigura, in un match complicato come quello dell'Olimpico. (Dal 68' Ekhator 5,5 - Incide poco nell'ottica del match).

Masini 6,5 - Alla prima da titolare in Serie A trova subito un gol pesantissimo, che riporta la gara in equilibrio. Sul 2-1 della Roma però esce in ritardo su El Shaarawy. Avrà il tempo per migliorare.

Frendrup 5,5- Aiuta Masini in mediana, facendo un lavoro da scheggia impazzita a centrocampo. Nel secondo tempo il suo rendimento cala come tutti i suoi compagni di squadra.

Zanoli 6- Le sgasate sulla fascia destra sono ricorrenti, la precisione ancora da migliorare. Come ha detto anche Vieira nel pre-partita, la strada è quella giusta, ma c'è ancora tanto da migliorare. (Dal 68' Venturino 6 - Fa il suo esordio in prima squadra e lo fa con tanta personalità).

Pinamonti 5,5 - Hummels non gli lascia un attimo di respiro e lui gioca una partita di sofferenza, come da pronostico.

Miretti 6- Recuperato in extremis, conduce un buon match e i suoi inserimenti diventano spesso un problema per la difesa avversaria. È suo il corner da cui nasce la rete dell'1-1 di Masini. (Dal 85' Kasa S.V.).

Patrick Vieira 6 - Blocca per un tempo la Roma, che poi vince la gara grazie ai suoi interpreti migliori. In entrambe le fasi c'è ancora tanto da migliorare.