Totti e l'amicizia con Del Piero: "A Roma questa cosa non è mai piaciuta: lui era della Juve..."
Bandiera della Roma, Francesco Totti ha rilasciato una intervista a La Repubblica oggi in edicola, per celebrare i 50 anni che oggi festeggia Alessandro Del Piero, suo rivale di sempre, ma anche amico in Nazionale, come lui stesso spiega. Il tutto a discapito del fatto che in città la cosa non fosse ben vista, data la rivalità con la Juventus per i giallorossi.
Ecco le sue parole: "Rivalità? Forse, all’inizio. Lui lo ha detto bene una volta: eravamo più complici, che rivali. Poi c’era a chi avrebbe fatto comodo che fossimo rivali: lui rappresentava la Juventus, io quasi il suo opposto, la Roma e Roma a qualcuno non piace e non è mai piaciuta. Ma noi in questo gioco non siamo mai caduti, anzi. Ci rispettavamo proprio perché capivamo l’uno il ruolo dell’altro. Le responsabilità di rappresentare qualcosa che andava oltre la singola squadra".
Poi un aneddoto legato alla notte prima della finale di Berlino, ai Mondiali di Germania 2006: "Prima della finale eravamo tutti svegli, non riuscivamo a dormire. Lui a un certo punto, saranno state le due, ci fa: “Vabbè, io sono abituato alle finali, vado a dormire…". Gli abbiamo detto di tutto, ma qui c’è tutto Alessandro. Un grandissimo cinquantenne".