Torino, ci sono offerte per Radonjic ma il Serbo vuole solo la Stella Rossa

Quale sarà il futuro di Nemanja Radonjic? Assente giustificato durante il ritiro precampionato a Pinzolo, il serbo sembra essersi autoescluso dalla stagione 2024-25, come confermato da Paolo Vanoli alla vigilia di Milan-Torino: "Radonjic non si è presentato. Penso sia un giocatore forte, ma io lavoro con chi ho a disposizione e non ho tempo da perdere". Queste parole sembrano aver chiuso definitivamente l'avventura di Radonjic al Torino, nonostante Vanoli avrebbe potuto dargli una chance. Tuttavia, la volontà di Nemanja e della dirigenza granata sembra essere stata chiara.

Radonjic sogna un ritorno in patria, desiderando vestire di nuovo la maglia della Stella Rossa di Belgrado, la squadra del suo cuore. Tuttavia, il club serbo punta a ottenere il giocatore gratuitamente, magari con un incentivo all’esodo, un'opzione che non entusiasma Cairo. Le richieste per Radonjic, comunque, non mancano. Al Duhail dal Qatar ha mostrato interesse qualche settimana fa, così come il San José Earthquakes dagli Stati Uniti, che a gennaio era vicino a chiudere l'affare prima che il serbo decidesse di rimanere in Europa, trasferendosi in prestito al Maiorca. Anche l'Alaves si è fatto avanti recentemente, e in Italia ci sono stati sondaggi da parte di Empoli e Lecce, anche se l'ingaggio del giocatore risulta elevato per i loro standard.

Al momento, la Stella Rossa resta l’opzione più probabile, ma il club biancorosso dovrà fare uno sforzo economico per concretizzare il trasferimento. In alternativa, resta da tenere d'occhio la pista turca: il mercato in Super Lig chiude il 13 settembre, due settimane dopo le principali leghe europee. Se Radonjic non dovesse trovare una collocazione entro quella data, un trasferimento in Turchia potrebbe diventare una possibilità concreta, considerando che già a gennaio c'erano stati alcuni interessamenti. Lo riporta Tuttosport.