La Top 11 del Girone A di Serie C: le parate di Giacomel spopolano sul web

E’ andata in archivio la 10^ giornata nel Girone A di Serie C. Questi i risultati:
Caldiero Terme-Pro Patria 1-0
Arzignano Valchiampo-Vicenza 1-2
Lumezzane-Giana Erminio 3-2
Atalanta U23-Renate 4-0
Novara-Albinoleffe 2-0
Triestina-Virtus Verona 0-2
Union Clodiense-Alcione 1-3
Lecco-Pergolettese 1-0
Trento-Pro Vercelli 1-0
Padova-Feralpisalò 0-0

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 5-3-2:

Giacomel (Caldiero Terme): la sua doppia parata su Nicco e Beretta è stata immortalata in un video divenuto virale sul web e che vanta migliaia e migliaia di visualizzazioni. Riflessi mostruosi da parte di un portiere che si è arreso soltanto su calcio di rigore. Stilisticamente impeccabile.
Belli (Padova): in una partita molto meno spettacolare del previsto e assai bloccata dal punto di vista tattico, ecco che emerge l'organizzazione e la forza di una difesa che diventa sempre più impenetrabile settimana dopo settimana grazie all'ottimo lavoro di Andreoletti e alla forza dei singoli. Oggi premiamo lui per aver guidato egregiamente il reparto formando con Perrotta e Delli Carri un terzetto top per la Lega Pro. Ottimo in marcatura su Di Molfetta.
Pasini (FeralpiSalò): contro un Padova cinico e con tanti calciatori potenzialmente pericolosi in avanti non ci si poteva concedere alcuna sbavatura. Proprio per questo è doveroso rimarcare l'ottima prova da parte del centrale difensivo, bravissimo a contenere Bortolussi che, di fatto, non ha quasi mai calciato nello specchio della porta.
Cappelletti (Trento): nono risultato utile consecutivo per la matricola terribile allenata da Tabbiani, un 1-0 che costringerà il collega Cannavaro a vincere la prossima gara per evitare sgradite sorprese. Se è vero che il gol è del solito Di Carmine, è altrettanto vero che il voto più alto lo merita il centrale difensivo per aver tenuto a bada un cliente scomodissimo come Comi. Crescente l'intesa con Trainotti.
Bernasconi (Atalanta U23): l'anno scorso fu protagonista di un campionato eccezionale. Ripetersi non è mai semplice, figuriamoci quando hai 21 anni e le aspettative generali sono aumentate a dismisura. Invece conferma non solo di essere un ottimo calciatore e un jolly a tutta fascia, ma anche un ragazzo dotato di carattere e personalità, senza dubbio destinato ad una carriera importante. Sinistro all'incrocio dei pali su assist di Vavassori e gol che vale il 2-0 su un Renate mai così in difficoltà.
Agyemang (Novara): la miglior prestazione stagionale per un esterno difensivo che, favorito dall'atteggiamento tattico rinunciatario dell'Albinoleffe, ha avuto la possibilità di sovrapporsi di continuo vincendo una serie infinita di duelli nell'uno contro uno grazie alla sua grande rapidità. Al 90', dopo l'ennesimo affondo, si toglie anche lo sfizio di segnare il gol del definitivo 2-0. Man of the match.
Ionita (Lecco): corteggiato per tutta l'estate, alla fine ha fatto una scelta di vita preferendo Lecco ad altre realtà anche di categoria superiore che avevano bussato alla porta dell'agente. Il pubblico ha apprezzato e lo ha applaudito sin dal riscaldamento. L'ex Benevento ha ripagato la fiducia di club, piazza e staff tecnico segnando, di testa, la rete del definitivo 1-0 ai danni di una Pergolettese non pervenuta e che poteva tornare a casa con un passivo decisamente più pesante.
Della Latta (Vicenza): l'uomo della provvidenza, quello che rilancia le quotazioni dei biancorossi in ottica promozione diretta dopo il ko di Padova e lo scialbo pareggio interno con il Lumezzane. La sblocca subito con un bel colpo di testa, la chiude nella ripresa con una sorta di rigore in movimento. In entrambi i casi da segnalare l'assist del solito, strepitoso Costa.
Mehic (Pro Patria): Beretta rimette le cose a posto conquistando e trasformando il rigore dell'1-1 abbattando il muro eretto da un super Provedel, ma premiamo il centrocampista che ha supportato alla grande entrambe le fasi garantendo protezione alla retroguardia ma anche qualche inserimento pericoloso nell'area avversaria.
Palombi (Alcione Milano): a fine primo tempo conquista e trasforma con freddezza un calcio di rigore. A inizio ripresa segna la rete dello 0-3 con uno "scavetto" delizioso favorito anche dall'uscita tardiva del portiere e dalla dormita della difesa dell'Union Clodense. In questa categoria si conferma un attaccante in grado di fare la differenza.
Vavassori (Atalanta U23): tante giocate di alta scuola con la preziosa collaborazione di De Nipote, una delle coppie più interessanti dell'intera categoria. La sblocca subito, con un tiro sul secondo palo imparabile per Nobile. Suo l'assist per il gol di Bernasconi, va più volte vicino alla doppietta e, a tratti, risulta davvero immarcabile.
Giovanni Cusatis (Alcione Milano): e se la sua squadra non fosse semplicemente la matricola che vola sulle ali dell'entusiasmo per poi calare alla distanza? La classifica parla chiaro e, anche nelle sconfitte, abbiamo sempre visto un gruppo che lotta e che sa cosa fare.