Sticchi Damiani: "Difendo il Lecce dal fuoco amico. Con la Roma possiamo fare risultato"

Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, ha parlato a La Gazzetta del Mezzogiorno: "La sosta ci permette di recuperare energie in una annata che procede a ritmi serrati. Mancano i sette nazionali ma il livello della preparazione rimane comunque alto". Il numero uno del club salentino spiega poi come stia la sua squadra: "Sono tutti concentrati sull'obiettivo. Come lo siamo noi dirigenti, ho la massima fiducia nel gruppo. I ragazzi sono consapevoli di quanto sia importante per la società, per il Salento e per la nostra gente, oltre che per la loro carriera".

Le quattro sconfitte consecutive del Lecce preoccupano il presidente? Risponde così Sticchi Damiani: "Certe dinamiche in Serie A ci sono e riguardano anche chi non lotta per salvarsi. Nelle ultime tre annate abbiamo attraversato periodi analoghi: bisogna viverli con equilibrio. Guai a perdere le certezze che sono state costruite". Il calendario è difficile? Ribatte: "No, non credo a questa chiave di lettura: bisogna dare tutto in ogni singolo match. Piuttosto, mi rammarico di certe anomalie del calendario. Come il fatto che troppo spesso siamo chiamati a giocare nella serata di venerdì, o che solo una volta abbiamo sfidato chi gioca le coppe pochi giorni dopo che ha giocato in Europa".

Fondamentale per il Lecce sarà il supporto dei tifosi, secondo Sticchi Damiani: "Bisogna nutrirsi dell'energia che questa moltitudine di persone ci trasmette ed ovviamente dare anche il giusto peso alle critiche costruttive, nessuna attenzione merita una piccolissima frangia di disfattisti e complottisti che nelle difficoltà cercano di ritagliarsi uno spazio. Mi creda non è facile, in Serie A, dover difendere il Lecce da tutto ciò che può danneggiarlo. A volte mi e ci tocca farlo anche rispetto al fuoco amico".

Adesso per il Lecce arriva la Roma: "Sfideremo una squadra forte e in forma, ma nel nostro stadio e con la nostra gente in massa: così possiamo fare risultato contro chiunque. Ognuna delle partite rimanenti va vista come un'occasione per fare un passo verso il traguardo".