Mkhitaryan: "Una delle stagioni più faticose di sempre, ma giocare ogni 2-3 giorni è bello"

"Posso dire che è una delle stagioni più difficili che ho giocato, siamo a metà aprile e stiamo ancora giocando su tre fronti”. Henrikh Mkhitaryan, nella conferenza stampa alla vigilia del ritorno dei quarti di finale di Champions League tra l’Inter e il Bayern Monaco, ha parlato così di un’annata estenuante: “È una delle stagioni più faticose che ho avuto, però d'altra parte è anche piacevole giocare ogni 3-4 giorni, lottando per tutti gli obiettivi. Sono felicissimo di aver raggiunto questo capitolo della mia vita, della mia carriera calcistica.
Magari non ricapiterà: mi sono rimasti ancora uno o due anni in cui poter giocare, o magari smetterò a fine stagione, ma per ora sono felicissimo di giocare in questo club e di giocare per tutto quello che stiamo provando a raggiungere con questa squadra".
L'adrenalina toglie la stanchezza?
"Sì, giocare ogni tre o quattro giorni è più piacevole che giocare ogni settimana. Soprattutto, farlo in tutte le competizioni che stiamo affrontando: ci dà grandi stimoli per andare avanti, ogni partita la giochiamo come fosse l'ultima. Per questo siamo felici di questa adrenalina e della motivazione che ne deriva".
