Spalletti promuove Vicario, Donnarumma avvisato: è l'inizio di un duello per l'Italia?
Nel match previsto oggi contro Israele, il c.t. dell'Italia Luciano Spalletti ha preso una decisione inaspettata che ha annunciato per altro nella giornata di ieri in conferenza stampa: in porta dal primo minuto non ci sarà Donnarumma, ma Guglielmo Vicario. L'estremo difensore del Tottenham giocherà così la sua prima partita ufficiale in azzurro dopo le amichevoli assaporate contro Ecuador e Turchia.
Passato costruito
Un battesimo dalla felicità doppia per l'ex Empoli - racconta Il Corriere della Sera -, al Bluenergy Stadium proprio dove andava a tifare prima di ritrovarsi catapultato in squadra e decidere a 18 anni di farsi le ossa dalla Serie D a Fontanafredda. Dal 2015 al 2022 Vicario non ha mai mollato e si è guadagnato un posto fisso tra i pali del club toscano che lo ha messo in grandissima luce, sfiorando di tanto così il passaggio all'Inter. Finché il Tottenham si è messo di mezzo e lo ha strappato ai nerazzurri, a Marotta e al calcio italiano.
Nasce un duello?
Mentre le incertezze condite da critiche avvolgono Donnarumma, nonostante l'ultimo Europeo da applausi, è qui che Vicario potrebbe seriamente insidiare il capitano dell'Italia. È nato quasi un partito a favore di Vicario per le gesta mostrate in Premier League dalla scorsa stagione, tanto da essere soprannominato "V enom" e se questa sera dovesse uscire con i guantoni puliti e un clean sheet contro Israele - ipotizza il quotidiano - potrebbe anche nascere un dualismo tra i due: Vicario non l'ha mai chiesto, ma dare respiro a Donnarumma ogni tanto non farebbe poi così male.