Tottenham-Roma, le probabili formazioni: Ranieri punta su Dybala. Spurs senza Vicario
Esame d’inglese per la Roma, attesa dal Tottenham nella quinta giornata di Europa League. Non esattamente l’avversario più morbido per i giallorossi, in piena crisi. Nemmeno il terzo cambio di allenatore nel giro di tre mesi non ha frenato l’emorragia di risultati: col Napoli è arrivata la terza sconfitta consecutiva in campionato. E in Europa le cose non vanno poi così meglio, considerando il pareggio contro i modesti belgi dell’Union Saint-Gilloise prima della sosta per le nazionali. Pellegrini e compagni sono a quota 5, in compagnia dell' Hoffenheim e del Fenerbahce dell'ex Mourinho, contro i 9 degli Spurs, sconfitti dal Galatasaray dopo aver vinto le prime tre gare. Direzione arbitrale affidata allo svedese Nyberg, coadiuvato dai connazionali Beigi e Soderkvist. Quarto ufficiale Ladeback. Al VAR Ruperti e Van Boekel. Calcio d'inizio alle ore 21:00.
COME ARRIVA IL TOTTENHAM - Il ko di Vicario è stata l'unica nota stonata del 4-0 rifilato sabato al Manchester City in Premier League dalla squadra di Postacoglu: il portiere italiano si è rotto la caviglia e ne avrà per diverse settimane. Assenze pesanti anche in difesa: out Romero e Van de Ven. Tra i pali gioca Forster, al centro Dragusin-Davies con Porro e Udogie terzini. Maddison mezzala, Sarr e Bissouma completano la mediana. Scelte limitate davanti, visto il forfait di Richarlison: Solanke guiderà il tridente offensivo, ai suoi lati Kulusevski e Son.
COME ARRIVA LA ROMA - La buona notizia per Ranieri è il ritorno tra i convocati del belga Saelemaekers, assente da metà settembre per la frattura del malleolo. Confermato Svilar in porta, potrebbe riposare Mancini con Hummels titolare insieme a Ndicka dietro mentre non dovrebbero variare gli esterni: Celik e Angelino. In mediana Cristante e Koné anche se Pisilli, squalificato in campionato, scalpita. El Shaarawy e Zalewski esterni. Il peso dell'attacco sarà ancora sulle spalle di Dovbyk, al fianco del centravanti possibile il ritorno dal primo minuto di Dybala.