Sorloth, Mikautadze, En-Nesyri e due outsider: la Roma valuta a chi affidare l'attacco
Appurato che Romelu Lukaku tornerà al Chelsea e deciderà successivamente dove trasferirsi, con il Napoli in pole position, la Roma sta cercando un nuovo attaccante a cui affidare il reparto offensivo. Tammy Abraham è un'incognita dopo il grave infortunio subito l'ultima partita del 2022-2023 e, malgrado sia rientrato negli ultimi mesi, non dà quelle garanzie che i giallorossi vorrebbero.
Per questo motivo la dirigenza, Florent Ghisolfi in primis, stanno provando a regalare alla piazza un centravanti di respiro internazionale. Il cerchio si è ristretto sostanzialmente a tre nomi. Il primo è quello di Alexander Sorloth del Villarreal, che nell'ultima stagione ha segnato 26 gol in 41 partite tra tutte le competizioni, ma il Sottomarino Giallo come base d'asta parte da più di 30 milioni di euro.
L'alternativa è Georges Mikautadze, che con il Metz si è messo in mostra segnando 14 reti in 22 partite in Ligue 1, non disputando però una prima parte positiva di 2023-2024 all'Ajax. Le sue performance all'Europeo con la Georgia, dove ha siglato 3 reti in 4 match, hanno fatto lievitare il suo prezzo fino a 25-30 milioni. Il presidente del club proprietario del suo cartellino ha annunciato che ci sono diverse squadre interessate e che settimana prossima potrebbe esserci un'accelerazione di qualcuno.
Infine c'è Youssef En-Nesyri, attaccante del Siviglia che è arrivato a quota 20 centri in 41 gare. Il suo contratto scadrà nel 2025, ma almeno 20 milioni di euro serviranno per aggiudicarselo. Da non scartare a priori i nomi di Wout Weghorst del Burnley e di Kevin Denkey del Cercle Bruges, anche se al momento sono più indietro nelle preferenze.