Rabiot l’unico strappo alla regola della Juve: c’è attesa per la decisione del francese
La stagione 2022/2023, la migliore della carriera, di Adrien Rabiot è terminata lo scorso 4 giugno alla Dacia Arena di Udine a causa di un infortunio al polpaccio che gli impedirà di prender parte alle gare della sua Nazionale. Resta da capire, e servirà ancora qualche giorno, se quella in Friuli sarà stata anche l’ultima della carriera con la maglia della Juventus per il centrocampista classe 1995. Intanto, dal summit andato in scena ieri a Milano fra la dirigenza e Allegri, è uscita ancora forte l’idea di aspettare fino all’ultimo le volontà del transalpino.
Rabiot l’unico strappo alla regola della Juve.
L’idea, forzata anche a causa della mancata qualificazione alla prossima Champions League, della Juventus per il mercato estivo è ben chiara a tutti: priorità alle cessioni e abbattimento del monte ingaggi. Anche così si spiegano il cambio di rotta su Di Maria post eliminazione dall’Europa League, l’addio di Paredes, l’inserimento nella lista dei cedibili di giocatori come Vlahovic e Szczesny (importanti, ma con stipendi altissimi). L’unico strappo alla regola che Madama ha valutato e intenzione di fare è legato alla figura di Adrien Rabiot al quale i dirigenti del club hanno proposto un prolungamento contrattuale di un anno alle stesse cifre dell’accordo firmato quattro anni fa.
Ci vorrà ancora qualche giorno per la decisione di Rabiot.
Come detto, seppur alla scadenza del contratto manchino solamente un paio di settimane, servirà ancora qualche giorno per comprendere quale sarà la decisione finale di Adrien Rabiot. Il transalpino si trova in vacanza e assieme alla madre-agente Veronique sta valutando le opzioni sul piatto. Da una parte la comfort zone di Torino dove si è imposto nell’ultimo anno ma un solo anno a cifre “contenute” e fuori dalla massima competizione europea, dall’altra un nuovo progetto, più conveniente economicamente e con la possibilità di giocare in Champions League (in pole il Manchester United, attenzione all’ipotesi PSG) ma meno certezze sul rettangolo verde rispetto a quelle conquistate in bianconero. Servirà ancora qualche giorno per la risoluzione del caso e per una scelta molto attesa dalle parti della Continassa.