Porto, Anselmi assicura: "Roma con giocatori forti, ma andremo all'Olimpico per qualificarci"

Martin Anselmi è convinto che il Porto riuscirà a qualificarsi per gli ottavi di finale della UEFA Europa League nella gara di ritorn: "Dobbiamo andare all'Olimpico di Roma, cercare di imporci, fare il nostro gioco e cercare la qualificazione là", ha dichiarato il neo tecnico dei Dragoni ai microfoni di Sport TV in seguito all'1-1 ottenuto ieri in rimonta e in seguito all'espulsione di Bryan Cristante.

L'analisi iniziale: "La partita era determinante, ma alla fine il punteggio è rimasto in parità, tutto è rimasto invariato e abbiamo 90 minuti in più", ha aggiunto. "La Roma ha giocatori molto forti, hanno fatto una pressione a uomo. I difensori centrali venivano da dietro e hanno vinto alcune seconde palle, non eravamo a nostro agio sotto questo aspetto. Nella seconda parte abbiamo preso questa responsabilità, siamo diventati protagonisti e penso che abbiamo fatto bene. Questa è l'attitudine che vogliamo mostrare. Ma per battere la Roma dobbiamo ripetere questa prestazione nel ritorno".

Quanto alla scelta di inserire Pepê e Fabio Vieira: "Alla fine abbiamo cercato di fare pressione con questa costruzione a tre con Samu, Moura e Borges, perché sapevamo che loro giocano diretto e vanno a cercare la seconda palla con Pellegrini o anche con Dybala, che poi è uscito. Non è che ci mancava un uomo a centrocampo, semplicemente a volte abbiamo vinto i duelli e altre volte no". Il terzo pareggio consecutivo potrebbe avere un impatto sulla squadra? Anselmi è stato chiaro nella risposta: "No. Sappiamo che giocheremo sempre per vincere, che vogliamo vincere, ma penso che tutto sia ancora aperto per il ritorno, quindi andiamo lì a imporre il nostro gioco per qualificarci. È ancora tutto aperto".