Monza, l'orgoglio non basta. Ora la classifica e il momento fanno paura

Brutta storia quella del Monza. Perde quando non merita di farlo, anzi quando anche il pareggio andava stretto. E proprio non riesce a dare la svolta a una stagione che si sta mettendo male. All'U-Power Stadium il 2 a 1 con cui l'Udinese ha conquistato il successo non è un risultato veritiero. Alessandro Nesta e i suoi calciatori infatti avrebbero meritato parecchio di più. Hanno giocato meglio, creato di più, dominato le fasi importanti della partita. Tutte cose però futili nel momento in cui la media realizzativa è di una rete ogni 6 occasioni (quando va bene) e la sfortuna - vedi traversa di Mota Carvalho - fa il resto. A completare un quadro nerissimo il cinismo dell'Udinese: due chance vere, Lucca e Bijol che impacchettano e portano a casa. I punti, quelli che pesano, si fanno così.

Orgoglio Non è bastato per evitare la sconfitta ma ne ha avuo veramente tanto il Monza. Perchè nel momento più complicato non si è disunito, ha resistito all'urto dello svantaggio e ricominciato tutto daccapo. Come se niente fosse accaduto, con coraggio e lo spirito di chi sa che per sopravvivere calcisticamente deve andare oltre qualsiasi limite. In ogni modo, con qualsiasi mezzo. Apprezzabile l'atteggiamento e pure la proposta di calcio, perchè la partita l'ha fatta proprio il Monza. In mezzo al campo, al di là di qualche sbaglio di gioventù, Bianco e Bondo sono stati bravissimi a dare tempo, ampiezza ed equilibrio. Djuric e Caprari davanti si sono battuti e sbattuti, di Daniel Maldini poche tracce. Un paio di spunti, qualche iniziativa senza troppa convinzione e lunghe pause. Il pareggio momentaneo realizzato da Georgios Kyriakopoulos è stato il giustissimo premio per il Monza e per l'esterno sinistro (una delle poche certezze su cui Nesta può sempre puntare a occhi chiusi), quello di Jaka Bijol una mazzata. Sotto qualsiasi punto di vista e che accentua sensibilmente una crisi di risultati evidente. La classifica nelle posizioni basissime sarà pure corta ma se il Monza segna pochissimo, non vince quasi mai e perde anche quando non merita allora diventa tutto parecchio complicato anche se le distanze sono - per il momento - ridotte.