Monaco, Hutter: "Inizio da incubo, la partita è finita dopo 12 minuti. Inter troppo forte"
L'allenatore del Monaco, Adolf Hutter, analizza in conferenza stampa la gara persa 3-0 con l'Inter. Diretta testuale a cura di TMW.
23.13 - A breve l'inizio della conferenza stampa.
23.37 - Inizia la conferenza stampa.
Una serata da incubo.
"Forse un incubo è un po' troppo, credo che si debbano fare i complimenti all'Inter per una vittoria meritata. Il nostro inizio è stato un incubo, questo sì: non era il nostro piano di gioco e la partita è finita dopo dodici minuti, con l'espulsione di Mawissa. L'Inter è partita forte, come da previsioni: noi no, ed è dura essere competitivi con queste super squadre. L'infortunio di Teze potrebbe essere grave, vedremo cosa succederà. Non è facile accettarlo".
Affronterete PSG o Benfica, già sfidate.
"Sono squadre molto forti, col PSG non sarebbe la prima volta ma abbiamo giocato anche col Benfica. Vedremo cosa ci riserverà il sorteggio, ma voglio ricordare che siamo felici di esserci qualificati per la fase a eliminazione diretta. Possiamo essere orgogliosi del percorso fatto contro grandi squadre".
Nel secondo tempo avete fatto meglio.
"Abbiamo dimostrato carattere, fronteggiare l'Inter giocando in undici è difficile: immaginate in dieci. Però abbiamo mostrato carattere, ho risparmiato Kehrer e Camara visto il cartellino giallo, pensando alla prossima partita".
Caio Henrique le sta dando le risposte che voleva?
"Non ha giocato da titolare perché non sono soddisfatto. Vedremo in futuro quale sarà il suo impiego".
Come si spiega un approccio del genere?
"Nei primi 16 minuti posso solo pensare che qualche giocatore fosse un po' nervoso dal palcoscenico. L'Inter ha tanti giocatori fortissimi, di esperienza: sono una delle candidate alla vittoria finale, a differenza nostra. Di sicuro siamo delusi dall'avvio, abbiamo fatto troppi errori per essere a San Siro".
23.44 - Conclusa la conferenza stampa.