Milan, sempre più difficile arrivare a Brassier: il Brest alza il prezzo, vuole 13 milioni
Il Brest non vuole cedere Lilian Brassier in questa finestra di mercato. La squadra francese ha sempre chiesto una cifra intorno ai 10 milioni di euro per il difensore, finito nel mirino di Monaco e Milan. Ora però la situazione appare cambiata, in peggio: con l'avvicinarsi della scadenza della finestra trasferimenti il club translapino ha deciso di alzare nuovamente la sua quotazione. La richiesta è quindi di 13 milioni, con i rossoneri che non avrebbero intenzione di affondare il colpo perché considerano Brassier come una terza scelta dietro a Buongiorno e un'occasione alla Kouassi. Anche perché il profilo non scalderebbe la fantasia del tecnico Stefano Pioli.
Nelle ultime settimane c'era stato un affondo da parte del Monaco, con il Brest che aveva rispedito al mittente una proposta da dieci milioni. L'opportunità Milan era comunque di difficile realizzazione anche precedentemente, ora sembra quasi tramontata.
Il presidente del Brest nei giorni scorsi aveva aperto alla possibilità di un addio, ma a cifre consone. "Vedremo se ci saranno opportunità di cessione in questa finestra di mercato di gennaio, ma serve un’offerta convincente. Anche perché Lilian ha lavorato bene con noi in questi anni ed è cresciuto, è un piacere sapere che è seguito da club importanti. Potrebbe esserci subito un nuovo progetto per lui. La porta per la sua partenza è aperta. Ci sono possibilità che parta e possibilità che resti con noi, non ne faccio troppo un problema. Se non ci saranno offerte giuste, siamo pronti a tenerlo fino alla fine del suo contratto".