Milan-Parma 3-2, le pagelle: bocciata la 'Theao', Pavlovic MVP. Suzuki disastroso
Risultato finale: Milan-Parma 3-2
MILAN
Maignan 6,5 - Sale in cattedra, soprattutto nel finale, con 2-3 interventi di grande spessore. Su questi tre punti c'è anche la sua firma.
Calabria 6 - Torna titolare a causa dell'infortunio di Emerson Royal e risponde presente, con una prestazione solida e senza sbavature. Dal 78' Jovic s.v.
Gabbia 5,5 - Qualche imprecisione, soprattutto nel secondo tempo. E un tiro svirgolato da ottima posizione.
Pavlovic 7 - Risolve più di un problema oggi, con un paio di chiusure provvidenziali e anche stilisticamente buone. Preferito a Tomori, la scelta ripaga Conceiçao. Segna anche un gol, ma gli viene annullato. Per l'ottima prestazione l'avrebbe meritato.
Theo Hernandez 5 - Un paio di errori marchiani, non da lui, come in occasione dell'1-0 del Parma: ok, scivola e su questo non ha colpe, ma perché indietreggiare e fare arrivare Cancellieri fino ai sedici metri? Dal 46' Bartesaghi 6 - Meglio del suo predecessore, mette anche lo zampino in uno dei gol.
Musah 6 - Non la sua miglior partita, che però riesce a impreziosire con l'assist in verticale che manda in porta Reijnders per il 2-2.
Fofana 5,5 - Sembrava dovesse riposare e forse ne avrebbe avuto bisogno. Poco preciso in costruzione e non ineccepibile in fase difensiva, si becca anche un cartellino giallo pesantissimo: era diffidato, salterà il derby. Dal 58' Chukwueze 6,5 - Pronti-via, sbaglia una giocata. Ma l'avranno dimenticato già tutti perché negli occhi resterà solo quel gol rocambolesco, di coscia, che vale tre punti preziosissimi al Milan.
Pulisic 6,5 - Torna titolare, torna mattatore. Non si contano più ormai le partite che chiude da MVP dei suoi. Sempre molto vivo, trova il gol su calcio di rigore, confermandosi infallibile: 12 tiri dal dischetto in carriera, 12 realizzazioni.
Reijnders 6,5 - Non in versione prime, ma ci mette una buona sponda, un tiro a fine primo tempo che impegna Suzuki e soprattutto la rete del 2-2 realizzata con grande freddezza.
Leao 5 - Al piccolo trotto, non gli si riconoscono gli occhi della tigre. Ed evidentemente se ne accorge anche Conceiçao, che lo lascia negli spogliatoio all'intervallo. Dal 46' Bennacer 5 - E' da un suo errore che nasce l'azione del 2-1 del Parma. E, in generale, non dà le solite geometrie.
Morata 5 - Svolge il consueto lavoro per la squadra, legando il gioco e combinando coi compagni. Ma è poco efficace dove un attaccante dovrebbe esserlo, ossia nell'ultimo terzo di campo. E oggi finisce troppo spesso in fuorigioco. Pomeriggio no. Dal 57' Abraham 5,5 - Cambia il centravanti, non il successo. Mezzora senza guizzi, incolore.
Sergio Conceiçao 6 - Alla fine la vince, nulla da dire, ma il Milan gioca male e lasciano qualche dubbio i cambi (forti) effettuati all'intervallo. Qualcosa è riuscito a cambiare però nella testa della squadra: anche quando la gara sembra scivolata via, nessuno molla.
PARMA (A cura di Paolo Lora Lamia)
Suzuki 5 - Ingenuità colossale sul rigore, provocato da una sua spinta ai danni di Pavlovic. Non è esente da responsabilità anche in occasione del pari di Reijnders, preso sul suo palo.
Delprato 7,5 - Un terzino non potrebbe chiedere di meglio, visto che nel primo tempo tiene testa senza grossi problemi a Leao e Theo Hernandez. La ciliegina sulla torta poteva essere rappresentata dal gol partita, peccato che poi il Milan la ribalti nel recupero.
Vogliacco 6 - Buon impatto per il nuovo arrivato, che si contrappone a Morata limitandone la pericolosità e non cala mai di attenzione.
Valenti 5,5 - Forma insieme a Vogliacco un tandem coriaceo, però nel finale si perde Reijnders che dà il via alla rimonta milanista.
Valeri 5,5 - Non spinge molto sulla sinistra, soffrendo sul piano del contenimento soprattutto nella fase finale della gara.
Sohm 6 - Prova da tuttocampista, che aiuta molto a livello difensivo ma si fa vedere anche in avanti.
Hernani 6,5 - Il brasiliano è una vera e propria diga, sia in mediana che quando retrocede per dare più copertura alla difesa. Certamente tra i migliori nella squadra di Pecchia. Dal 70' Haj 6 - Conferisce maggiore brio al Parma, che non rinuncia mai ad attaccare fino alla fine.
Cancellieri 7 - Partendo da destra, è un pericolo costante per gli avversari. Sblocca la gara con un bel mancino dal limite dell'area. Dall'83' Hainaut sv.
Man 6 - Giostra tra le linee, svariando su tutto il fronte offensivo e non dando punti di riferimento. Meglio nel corso del primo tempo. Dal 70' Almqvist 5,5 - Ha un'occasione nel finale e si fa parare il tiro da Maignan. Non un impatto così eccezionale.
Mihaila 6 - Qualche spunto sulla sinistra distribuito tra primo e secondo tempo, meritandosi nel complesso la sufficienza. Dal 77' Lovik sv.
Djuric 5,5 - Il nuovo attaccante gialloblù ha subito un'occasione, che però non sfrutta al meglio. Per il resto, viene limitato al meglio dai centrali rossoneri. Dal 70' Camara 6,5 - Il migliore tra i subentrati in casa Parma. Partecipa attivamente all'azione del momentaneo 1-2.
Fabio Pecchia 6 - se la gioca con coraggio a San Siro e merita un elogio per questo. Stava per riuscirgli il colpaccio, ma il Milan riesce in una clamorosa rimonta last minute.