Milan, Liberali: "All'esordio ero un bambino al parco giochi. Mi ispiro a Reijnders"

Il talento del Milan Mattia Liberali ha parlato a margine del Trofeo Galbiati raccontando le sue sensazioni in merito a questa stagione vissuta a cavallo fra prima squadra e Milan Futuro. Queste le sue parole in esclusiva ai colleghi di Milan News:
Un mese fa l'esordio in Serie A... Sensazioni a mente fredda?
"Quando sono entrato mi sono sentito un po' come un bambino al parco giochi, è stato un'emozione unica, che non ho mai provato. Ci ho messo un po' a realizzarla, però è stato bellissimo", ha spiegato il giocatore classe 2007.
Il rapporto col suo amico e compagno di squadra Francesco Camarda?
"Lo conosco da tanti anni. Siamo grandissimi amici e siamo riusciti entrambi a realizzare un sogno che coltivavamo fin da bambini. Quindi è un'emozione unica per entrambi penso".
C'è un giocatore a cui si ispira in questo gruppo del Milan?
"Prima di entrare in campo con la squadra Florenzi mi ha aiutato tantissimo, si è seduto anche di fianco a me in pullman. Mi ha dato anche piccole chicce. Un giocatore a cui mi ispiro in questa squadra è sicuramente Reijnders. Ha sempre il sorriso, una buona parola per tutti e tecnicamente non gli si può dire dire, è fortissimo".
