Milan, Conceiçao: "Vado avanti per la mia strada. Mi piace quando i giocatori si parlano"

Il tecnico del Milan Sergio Conceiçao ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro il Torino, tornando anche sui giorni successivi al ko contro il Feyenoord che ha sancito l'eliminazione dalla Champions League:
La sua sfida è trasformare questa negatività in cose positive?
"Io non sono uno che fa la calcolatrice: non mi va di pensare a fine campionato. Vivo le cose ogni giorno con grandissima intensità. Porto il lavoro a casa e la mia famiglia non è contenta, ma è così. Non faccio sempre le cose bene eh, ma lavoriamo in maniera molto appassionata ogni giorno. Abbiamo preparato ieri l'allenamento di oggi, abbiamo fatto i video: questa è la mia preoccupazione. Oggi sono 31 anni che mia madre è morta, avevo 18 anni e avevo perso mio padre da due: se queste del calcio sono le difficoltà, non ho paura di niente. E allora vado avanti per la mia strada".
Chi ha parlato della squadra?
"A me piace quando i giocatori si dicono quello che pensano. Sei un vero amico se dici al compagno quello che pensi, questa verità ci deve essere tra di loro. E crescono anche sotto questo punto. Preferisco una brutta cosa, ma vera, che una bella cosa che nasconde un problema".
