Mancini: "Mai contattato dalla Roma. Ci fossero state le condizioni, avrei accettato"
Roberto Mancini ha parlato di tantissimi argomenti nella sua intervista rilasciata a Il Giornale, anche delle chiacchiere degli scorsi giorni sul suo possibile approdo alla Roma: "Non sono mai stato contattato per la panchina dei giallorossi. Nessuna chiamata dalla dirigenza. Mi ha fatto piacere leggere molti tifosi romanisti che ne sarebbero stati felici e molti laziali incazzati. Se ci fossero state le condizioni di un bel progetto da portare avanti insieme, avrei risposto di sì".
Com'è stata la sua esperienza in Arabia?
"Personalmente, nonostante le cose non siano andate come avrei sperato, sono soddisfatto. Ho lavorato bene con il gruppo. I ragazzi mi hanno seguito e credo di avere lasciato loro buone basi su cui costruire qualcosa di positivo".
Con la dirigenza in che rapporti si è lasciato?
"Buoni rapporti. C’è sempre stata una grande disponibilità e collaborazione. Buonuscita faraonica? Come per l’ingaggio, ai giornali piace fantasticare".
Qual è il suo rapporto con i giornalisti?
"Non ho problemi con i giornalisti in generale. Però non nego che in questi due anni ho capito e apprezzato chi mi ha mosso critiche costruttive (pochi) e chi invece ha preferito infierire con cattiveria".
Non abbiamo parlato di suo figlio Andrea che lavora nel mondo del calcio.
"È in Spagna come assistente al Barcellona".