"Ma chi faccio entrare?!" Conte, c'è il deserto a sinistra: quanto sarebbe servito Mario Rui

Il Napoli questa sera potrà perdere la vetta della classifica a favore dell'Inter campione d'Italia. Proprio come accaduto con la Roma 15 giorni fa, la squadra di Antonio Conte all'Olimpico contro la Lazio è stata raggiunta nei minuti finali, infilata da quel Boulaye Dia che ha realizzato un gol non troppo diverso da quello che posticipò la festa per il terzo Scudetto. Per il Napoli quella di ieri è stata la prima partita col 3-5-2 e non è andata poi così male. S'è vista una squadra che in tutti i modi ha provato ad applicare i dettami del suo allenatore anche se i nuovi automatismi sono ancora tutti da apprendere. S'è visto un Giacomo Raspadori finalmente in zona di comfort, ma anche una fascia sinistra costantemente in difficoltà. Insufficiente.
La corsia mancina fin da subito è apparsa come la vera nota dolente. Senza Olivera e Spinazzola, Conte in quella zona di campo ha potuto schierare solo un Pasquale Mazzocchi adattato ma tutt'altro che a suo agio. E quando anche quest'ultimo ha chiesto il cambio a un quarto d'ora dalla fine, il tecnico del Napoli s'è rivolto alla panchina e ha detto: "Ma chi faccio entrare?!" Una manciata di minuti più tardi è stato il turno di Rafa Marin, difensore al suo debutto in campionato che s'è dovuto arrabattare in una situazione che conosceva pochissimo e, per giunta, nel momento più delicato della partita. Con l'ingresso dello spagnolo Conte ha spostato alcune pedine e il Napoli, per qualche minuto, è andato in confusione. Risultato? Proprio da quella fascia è arrivato il gol del definitivo 2-2.
Il problema per Conte è serio, non limitato alla partita di ieri. Olivera e Spinazzola mancheranno ancora per un po' e Mazzocchi (da adattato) è oggi l'unica possibilità per una fascia sinistra fino a qualche mese fa presidiata anche da Mario Rui. E forse proprio qui c'è uno degli errori commessi sul calciomercato negli ultimi mesi, un errore sottovalutato. Messo fuori rosa appena iniziata la stagione, il terzino portoghese non è mai stato considerato nel nuovo progetto anche se fino a Dicembre s'è regolarmente allenato col resto del gruppo. A ridosso di Capodanno è poi arrivata la risoluzione del suo contratto ed è stato dato l'addio a un giocatore che ha fatto la storia del Napoli e che oggi, in questa situazione, sarebbe servito tantissimo.
Oggi Mario Rui è svincolato, è in trattativa con l'Atlanta United. Conte, invece, è senza un terzino sinistro di ruolo. Un'assenza pesantissima che tra qualche ora potrebbe far scivolare il Napoli al secondo posto.
