Le pagelle dell'Empoli - Un super Bajrami non basta. Bene Bandinelli, Vicario incerto
EMPOLI-LAZIO 1-3
Marcatori: 4’ Bandinelli (E), 6’ Milinkovic-Savic (L), 31’ Lazzari (L), 41’ Immobile (L)
Vicario 5 - Si fa anticipare sul primo da Milinkovic-Savic in occasione del gol del pareggio laziale e commette un errore di valutazione in occasione dell’azione che porta al 3-1 di Immobile, stendendo Acerbi in area di rigore. Si riscatta parzialmente ad inizio ripresa con un bell’intervento in anticipo su Luis Alberto.
Stojanovic 6.5 - Una prima mezz’ora da urlo, in cui fa praticamente tutto lui: recupera palla, mette la museruola a Felipe Anderson e soprattutto si trasforma in rifinitore, mettendo in porta Mancuso e attaccando con efficacia la fascia di destra. Con l’andare della gara abbassa i ritmi, ma l’esordio in A è più che positivo. Dall’83’ Fiamozzi sv
Ismajli 6 - Immobile si vede poco, ben contenuto dall’ex difensore dello Spezia. Duro quando necessario, la sua gara in marcatura è più che sufficiente, ma nei movimenti di reparto si nota ancora qualche incertezza.
Romagnoli 5.5 - Anticipato, con Vicario, in occasione del gol di Milinkovic, viene bruciato in corsa da Lazzari in occasione del secondo gol della Lazio. Poche colpe in occasione del rigore causato da Vicario: il portiere chiama il pallone e giustamente il capitano dell’Empoli lascia spazio al compagno. Rischia nel finale di gara perdendo una palla poco fuori la sua area di rigore: per sua fortuna la Lazio non è cinica.
Marchizza 5.5 - Pedro parte forte e soprattutto all’inizio è costretto ad una gara in apnea. Come Romagnoli non è impeccabile in occasione del raddoppio di Lazzari, che si incunea in area tra i due difensori ad una velocità inaudita. Davanti si vede pochissimo, anche se soprattutto nella ripresa aggredisce molto più alto.
Haas 6 - Partenza di personalità, gioco a testa alta e mette molta pressione ai centrocampisti della Lazio. Nel secondo tempo cala e si vede sempre meno. Dal 76’ Zurkowski sv
Ricci 6.5 - Gioca con la tranquillità di un 30enne, dando ritmi e palleggio alla sua squadra, recuperando decine di pallini nel mezzo. Tante buone idee e trame create, dimostra di poter interpretare alla grande anche il ruolo di play.
Bandinelli 7 - Nel primo tempo è una furia. Segna il gol che sblocca la gara, colpisce un palo pieno, recupera molti palloni e permette il cambio ritmo dei suoi negli ultimi trenta metri. Inizia la ripresa con lo stesso spirito ma si vede ancora chiudere lo specchio della porta da Reina. Ottimo esordio. Dal 70’ Henderson sv
Bajrami 7 - Se il primo pallone che tocchi in Serie A si trasforma in assist qualcosa vorrà pur dire. Geometrie e grandi imbeccate sulla trequarti, è sempre un pericolo per la Lazio, anche quando non ha il pallone ma apre gli spazi ai suoi compagni. Solo Luiz Felipe gli nega la gioia del gol con un intervento incredibile sulla linea di porta, a Reina battuto. Colpisce una traversa clamorosa nel recupero: gara da applausi.
Cutrone 5.5 - Meno punta e più laterale, l’ex attaccante del Milan fa tanto lavoro sporco, spesso allargandosi quasi partendo da esterno. Non riesce a pungere in area di rigore, ma crea un paio di pericoli da uomo assist. Gara di grande sacrificio. Dal 76’ Crociata sv
Mancuso 6 - All’esordio in Serie A a 29 anni, l’attaccante ha una grande chance per timbrare subito il cartellino su un lancio di Stojanovic, ma un’uscita a cannone di Reina non gli permette di trovare la porta. Si sbatte molto e ci prova in ogni modo, ma oggi non è serata. Dall’83’ La Mantia sv
Allenatore: Aurelio Andreazzoli 6.5 - Il suo Empoli gioca a calcio e lo fa anche molto bene. Qualche errore difensivo di troppo, che contro un'ottima squadra come la Lazio risultano essere decisivi, ma il tecnico toscano può sorridere dopo la gara di questa sera: l'Empoli c'è e dà un gran segnale al campionato.