Le pagelle dell'Atalanta - Musso salva alla Dibu Martinez. Djimsiti è autoritario
Risultato finale: Atalanta-Rakow 2-0
Musso 6,5 - Praticamente inoperoso, l'unico brivido è quando Rundic ha sulla testa il pallone del possibile vantaggio. Nessuno arriva dalle sue parti fino a un quarto d'ora dalla fine: ipnotizza Lederman come Martinez ha fatto con Kolo Muani in finale di Qatar 2022.
Toloi 6 - Difficile dare un giudizio quando gli avversari non attaccano praticamente mai. Ha davvero pochissimo lavoro da fare.
Djimsiti 6,5 - Autoritario in mezzo quando Zwolinski e Crnac provano a dare fastidio.
Scalvini 6 - Il più propositivo della retroguardia, sale e cerca anche qualche scorribanda, pur senza avere troppa fortuna.
Zappacosta 6,5 - Sulla sua fascia affonda spesso, anche perché Sorescu non sembra un avversario impossibile da saltare. Con il calibro trova De Ketelaere sul primo palo per il vantaggio (dal 76' Holm sv).
De Roon 6 - Corre spesso ma è poco lucido rispetto al solito. Come spesso gli accade prende un giallo per eccesso di foga (dal 61' Ederson 6,5 - Entra e ha il merito di raddoppiare, mettendo la partita in ghiaccio).
Koopmeiners 6 - Meno bello e incisivo di altre volte, gioca una partita solida pur senza acuti.
Ruggeri 6,5 - L'avversario non affonda mai, nel primo tempo pure lui è timido. Si rifà nella ripresa, quando spedisce il pallone sulla testa di Ederson per il 2-0. Da un suo errore di posizionamento arriva l'unica occasione del Rakow.
De Ketelaere 7 - Bello da vedere, elegante, ma bisognerebbe anche calciare in porta. Nel primo tempo cerca più che altro di inventare calcio, senza però incidere. Nella ripresa si carica la squadra sulle spalle, segnando il gol dell'1-0 con un bello stacco di testa (dal 90' Bakker sv).
Muriel 5,5 - Contro avversari tutt'altro che irreprensibili dovrebbe trovare il modo per incidere di più. Invece tira una volta in porta - piano - ha qualche invenzione sui passaggi (in particolare per Koopmeiners nel secondo tempo) ma viene spesso anticipato ed è poco pericoloso (dal 61' Miranchuk 6 - Qualche dribbling di classe, fa vedere che è vivo e che può dare qualcosa.
Lookman 6 - Si dà un gran daffare, alle volte accelera da zero a cento in pochi metri, ma è meno brillante in fase di finalizzazione rispetto all'anno scorso (dal 76' Pasalic sv).
Gian Piero Gasperini 6,5 - Al piccolo trotto, senza mai rischiare (quasi) nulla. Vince in Europa senza particolari sussulti.